Questa è sicuramente una delle immagini più significative della stagione motoristica 2025: la battaglia tra Ayhancan Güven e Marco Wittmann per la vittoria nell'ultimo giro dell'ultima gara. DTMOltre alla vittoria in gara, in quel momento era in gioco anche il titolo, con Güven che doveva vincere per assicurarsi la corona contro Lucas Auer. Superato da Wittmann, il turco ha ripreso la testa della corsa allo Stadium, aggiudicandosi così un titolo che non si aspettava più. Quasi un mese dopo la vittoriosa finale, il campione del 2025 ammette che assistere a quell'ultimo giro è ancora un'esperienza profondamente emozionante.
"L'ho guardato innumerevoli volte (quell'ultimo giro) e ogni volta mi vengono i brividi."ha spiegato al sito ufficiale del DTM. "All'inizio, sembra un sorpasso estremamente rischioso, e non credi davvero che riuscirà. Forse è questo che rende questo momento così speciale. Fin dall'inizio, non volevo che tutto si riducesse a calcoli matematici; volevo davvero vincere la gara."
Più che un titolo importante dal punto di vista personale, Ayhancan Güven ha portato sulle sue spalle il peso di un'intera nazione. Mentre la Turchia è ormai abituata ai titoli motociclistici, come il campionato mondiale Supersport di Kenan Sofuoğlu o il titolo mondiale Superbike di Toprak Razgatlıoğlu, il Paese ha avuto meno successo sulle quattro ruote.
“Sono estremamente orgoglioso della mia comunità. Qualunque cosa accada, i tifosi mi sostengono sempre, e alcuni di loro mi sostengono da molti anni. Quindi quest'anno è stato speciale non solo per me, ma anche per i miei sostenitori. Vincere il titolo mi ha ovviamente portato molti nuovi tifosi. È semplicemente fantastico vedere questa comunità crescere di giorno in giorno. Significa molto per me. In Turchia si sta sviluppando una cultura del motorsport particolarmente forte. Sono orgoglioso di farne parte.”
Infine, Güven ammette di non aver ancora trovato il posto migliore per esporre il suo nuovo trofeo: "Al momento, il trofeo è in un posto davvero ordinario nel mio appartamento. Ma sto ancora cercando il posto perfetto. È sicuramente il trofeo più bello che abbia mai vinto."
LEGGI ANCHE > René Rast saluta il DTM: "Questo sostegno mi ha davvero scaldato il cuore"
Continua a leggere su questi argomenti:
Commenta questo articolo! 0