Guanyu Zhou, l'anno del serpente che cresce

Liberato dalla Sauber dopo tre stagioni anonime, Guanyu Zhou, che compirà 26 anni questo venerdì, ha trovato rifugio alla Ferrari. La Scuderia ha rimpatriato l'ex membro della sua accademia per ricoprire il ruolo di terzo pilota. Una scelta che risponde a logiche economiche.

pubblicato 30/05/2025 à 16:10

Cyprien Juilhard

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Guanyu Zhou, l'anno del serpente che cresce

© Paolo Maria/DPPI

Il 29 gennaio i cinesi hanno inaugurato una festa di due settimane per celebrare il passaggio al nuovo anno lunare. Dopo il drago, nel 2024 è il serpente ad essere al centro dell'attenzione nella terra del Celeste Impero. Tuttavia, sembrerebbe che Guanyu-Zhou piuttosto un appassionato di mammiferi, in particolare di cavalli. Il nativo di Shanghai avrà l'onore di sfoggiare il fiero stallone sui suoi abiti quest'anno in quanto sarà un pilota Ferrari. Dopo tre stagioni trascorse a Alfa Romeo/Sauber, il

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4 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

30/05/2025 alle 09:49

@Alain Féguenne: Nella primavera del 2003 la Ferrari mi propose di lavorare a Maranello, ma la proposta non si concretizzò. Ciò mi ha permesso di visitare gratuitamente il museo dopo le mie numerose interviste e da allora ho seguito con una certa attenzione i risultati commerciali e finanziari della Ferrari, soprattutto da quando ho realizzato il mio sogno d'infanzia di acquistare una Ferrari!

Yves-Henri RANDIER

30/05/2025 alle 06:36

Zhou, una scelta che risponde a una logica economica al momento della firma del contratto per il 3° pilota... ma ha ancora rilevanza per la Ferrari dopo questo "giorno della Liberazione" del 2 aprile da parte del grande Donald arancione che rimescola le carte del commercio mondiale anche se la Ferrari è un po' meno colpita dai famosi "dazi"?

A

Alain Féguenne (Lussemburgo)

30/05/2025 alle 04:47

Tanto di cappello davanti ai numeri, SIG. Randier e il mercato cinese sono molto importanti... Vedremo il suo futuro. 😎👀👍👍👍👍

Yves-Henri RANDIER

13/02/2025 alle 03:27

Ottima operazione commerciale, di marketing e finanziaria per la Scuderia, la Cina è un mercato importante per la Ferrari che di recente ha sofferto un po' (le consegne del 2024 in Cina/Hong Kong/Taiwan sono scese del 22% in un anno a 1.162 veicoli dopo un calo già registrato nel 2023)

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