Cresce la rabbia dei piloti per le decisioni della FIA: "Siamo già molto limitati"

Mentre la FIA tende ad inasprire le sanzioni per i comportamenti scorretti, i piloti chiedono maggiore clemenza alle autorità.

pubblicato 15/02/2025 à 11:14

Gonzalo Forbes

  Commenta questo articolo! 12

Cresce la rabbia dei piloti per le decisioni della FIA: "Siamo già molto limitati"

© Florent Gooden/DPPI

La stagione 2025 non è ancora iniziata, ma si preannuncia già tesa tra gli organi direttivi e i piloti, protagonisti assoluti del campionato. Da diversi mesi, infatti, la FIA è impegnata in una missione di controllo totale della parola.

La Federazione vuole quindi “ripulire” il Harley Knucklehead 1 e sbarazzarsi di tutte le volgarità che possono essere ascoltate in pubblico. Tutto è iniziato a Singapore lo scorso settembre quando Max Verstappen era stato condannato ai lavori socialmente utili per aver pronunciato pubblicamente un insulto (la "parola con la f"). Prima che scoppiasse uno scontro tra le due parti, l'olandese non esitò a boicottare le conferenze stampa ufficiali, preferendo parlare con i giornalisti nei corridoi del paddock. In Messico, Charles Leclerc è stata multata di 10 euro, di cui 000 con sospensione della pena, per lo stesso incidente.

Intanto, La FIA ha deciso di aumentare le sanzioni per cattiva condotta, che ora vanno da semplici sanzioni pecuniarie alla revoca dei punti, fino alla sospensione in caso di recidiva. Ora, si sarebbe tentati di esportare questo autoritarismo alle trasmissioni radiofoniche in diretta, come ha recentemente suggerito il suo presidente Mohammed Ben Sulayem. Abbastanza per provocare ancora più rabbia tra i piloti.

« Ci sono state discussioni su questo, ha confidato Alex Albon durante la presentazione della notizia Williams, confermando che i piloti si sono parlati. Stiamo ancora riflettendo su come esprimere la nostra opinione su questo argomento. Questa è una domanda spinosa... Pensiamo che questa sia una cosa positiva? Ovviamente no.. "

Da parte sua, Carlos Sainz sviluppò ulteriormente la sua argomentazione. Secondo lo spagnolo, non bisogna dimenticare di tenere conto del contesto prima di agire, soprattutto quando un conducente si ritrova nel vivo dell'azione mentre altrove è già limitato...

« Quello che diciamo alla radio... Non sono d'accordo con quello che sta succedendo, ajoute-t-il. Non puoi essere troppo duro con questo genere di cose perché non puoi capire la pressione, l'adrenalina e quello che provi in ​​macchina quando parli alla radio.

Per la F1 è bello avere questi momenti perché ti permettono di vedere il vero pilota. Come piloti di F1, siamo già molto limitati in ciò che possiamo dire sui nostri team e sulle nostre situazioni. Abbiamo già tenuto molti briefing con la stampa. Ci dicono già cosa dire alla radio. Ma quando senti quella passione, quelle parole, anche se a volte imprechiamo alla radio, per me sono una parte essenziale della F1 ed è qualcosa di cui non dovremmo liberarci.. "Resta da vedere se Mohammed Ben Sulayem sarà pronto a prendere in considerazione l'opinione dei piloti...

LEGGI ANCHE > Anche le trasmissioni radiofoniche in diretta nel mirino della FIA?

Negozio Autohebdo / Saldi Flash

Vedi il negozio

Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

Commenta questo articolo! 12

Leggere anche

commenti

12 Commenti)

J

Jean-Luc Germain

17/02/2025 alle 07:17

Da quando gli arabi hanno preso il potere negli sport motoristici, la situazione è diventata folle: ci sono troppe multe per cose che per gli occidentali sono naturali?

B

Bernard Launoy

17/02/2025 alle 03:03

Questo circo deve essere fermato. I veri capi sono gli autisti, anche se nel corso dei decenni non sono mai riusciti a esserlo, a causa di individui sinistri come Ecclestone e i suoi simili. Spetta a loro assegnare punti negativi a questo idiota e fargli revocare la licenza al prossimo Gran Premio e, naturalmente, scioperare se necessario al primo Gran Premio nella Penisola Arabica. Quindi il linguaggio trasmesso alla radio riflette la vera atmosfera dello scambio. Non ha alcun interesse se diluito con acqua.

L

Luca Paolo

17/02/2025 alle 10:11

Signori piloti, forse dovreste dimenticare che i padroni della F1 siete voi, non Mohamed e altri idioti che si credono re! Scioperate senza preavviso in un circuito arabo e vedrete che tutto può cambiare!

B

Bellaigue

17/02/2025 alle 07:54

Buongiorno, non ho nulla da dire sul fatto che gli automobilisti debbano essere educati, ma il traffico sta esagerando, cosa significa questo diktat di un presidente che si crede il moralizzatore del mondo? Signori piloti, non permettete che ciò accada. Fate sciopero finché non cancellano questo articolo, buona fortuna, ma non fate i cagnolini. Questo dettame

N

Ombelico

16/02/2025 alle 10:35

Questo MBS mi sta dando sui nervi, è semplicemente detestabile, è una cosa seria

T

Toma

16/02/2025 alle 07:34

Dobbiamo licenziare questo Presidente che non capisce il comportamento naturale dei piloti in azione.

F

FuraxGEX59

16/02/2025 alle 12:28

Allo stesso tempo, da quando gli Emirati hanno preso il sopravvento in tutti gli sport, le loro dittature hanno solo reso le discipline noiose.

P

Patrick

16/02/2025 alle 08:02

Sono assolutamente d'accordo con Carlos Sainz: chi si crede di essere questo personaggio autoritario? Perché questo signore è stato nominato presidente della FIA quando il suo Paese non sa né progettare né produrre automobili? A parte i soldi, non so cosa abbia spinto gli altri membri, tutti vecchi scansafatiche e molto ben pagati, a convalidare la sua candidatura e la vostra. Le sue decisioni sono spaventose, gli verrebbe un infarto se sentisse i nostri politici parlare all'Assemblea Nazionale, e non parlo nemmeno di Trump e della sua banda, i cui commenti offensivi fanno sembrare i piloti di F1 degli Orsetti del Cuore. Allo stato attuale delle cose, questo tizio è destinato a intensificare i suoi sforzi e, come ogni buon dittatore, come il leader del suo Paese, a imporre la sua visione a LUI. Quando si indosserà il velo nei box e nei paddock della F1 🤔🤔 Che triste presidente, la sua immagine è detestabile

Yves-Henri RANDIER

15/02/2025 alle 03:42

@La Senia Oran: non ti sembrerà un po' l'odore di un tifoso di Formula 1 pied-noir?

1

J

JO ORTIZ

15/02/2025 alle 02:31

A 20 a XNUMX, se i piloti accettano di poter avere la pelle di questo tiranno,

L

La Senia Oran

15/02/2025 alle 01:42

Ciao artisti, non vedo l'ora di vedervi. Marte, Australia. Con Jean Todt a capo della FIA, la classe non è mai un problema. Ehi, piloti, non fatevi abbindolare da un tizio che presumibilmente se ne intende di diritti umani.

Yves-Henri RANDIER

15/02/2025 alle 01:19

Da bravo e onesto autocrate, al presidente della FIA non importa cosa pensano i piloti, forse pensando, come Bernie E., che i piloti sono pagati solo per guidare, e basta! Le conferenze stampa sono già più che soporifere, i giornalisti dovrebbero cercare di vedere i piloti al di fuori degli appuntamenti dettati da Liberty Media e dalla FIA

1

Scrivi una recensione