Christian Horner: "Una vittoria che mantiene alta la pressione"

Christian Horner è soddisfatto della vittoria di Max Verstappen a Imola e dell'impatto che questa potrebbe avere sul morale dei suoi uomini... ma anche su quello della McLaren.

pubblicato 19/05/2025 à 15:28

Jean-Michel Desnoues

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Christian Horner: "Una vittoria che mantiene alta la pressione"

Alberto Vimercati / DPPI

Diresti che la velocità della RB21 dipende principalmente dalla natura della pista?

Te lo dirò tra una settimana (ride). Nel complesso, abbiamo un maggiore controllo e una migliore comprensione della nostra macchina. Il team tecnico ha lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo. Prima fila ieri, seconda vittoria stagionale oggi, siamo sulla buona strada. La prima esperienza di Max è stata molto incoraggiante. Abbiamo visto che se la cavava meglio dei suoi inseguitori. Guidava in modo molto intelligente e riusciva sempre ad aprire un varco. È la prima volta da molto tempo che ci troviamo in questa situazione. La fase successiva consisteva essenzialmente nel regolare gli pneumatici e la vettura in modo fluido, senza fretta. Infine, c'era una gara di 10 giri da concludere, in cui Max è riuscito a portare a casa il punto. Gestione, ritmo, esecuzione, tutto è stato eccellente. Questo fine settimana è stato molto positivo.

Era molto importante anche per il campionato?

Sì, è una vittoria importante a questo punto del campionato. A livello stabile, sentiamo che si sta creando una dinamica. In fabbrica tutti lavorano duro. Stiamo cominciando a capire la macchina. Stiamo lavorando per migliorare determinate caratteristiche piuttosto che la deportanza aerodinamica, e ne stiamo affrontando alcune. Ciò è incoraggiante per le prossime gare. Questa è una vittoria che arriva al momento giusto per il campionato perché mantiene alta la pressione e ci consente di restare in contatto.

Dovremmo parlare anche di una vittoria decisiva per Max?

È stato molto bravo per tutto l'anno ed è stato di grande supporto per tutti nella squadra. Fuori dalla stalla c'è sempre molto rumore, ma dentro non c'è mai. Tutti sono concentrati sul lavoro. Abbiamo completato un'evoluzione della carrozzeria, ha funzionato bene e lui ne ha tratto il massimo. Tutti lasciano Imola con ottimismo.

Même Yuki tsunoda Per chi il fine settimana è stato più complicato?

Molto importante è stato il suo ritorno nella top 10 dopo essere partito dai box. È un peccato che sia caduto in Q1, perché oggi ha fatto una bella gara. Se si fosse qualificato in Q3 come avrebbe dovuto, Yuki avrebbe ottenuto un piazzamento molto più alto. Era importante che si riprendesse rapidamente dopo il grave incidente, e così ha fatto. Ha dato il massimo, non ha commesso errori e ha sorpassato bene. Ciò gli darà molta fiducia in vista delle prossime gare. Cominciamo da Monaco.

Intervista di Jean-Michel Desnoues, a Imola.

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commenti

4 Commenti)

V

vincent moyet

19/05/2025 alle 11:32

Questa vittoria rafforza le posizioni in vetta alla classifica e manterrà alta la pressione su tutti, soprattutto in casa McLaren, per la quale nulla è scontato a priori. La suspense potrebbe continuare, soprattutto perché a Monaco Verstappen cercherà di ripetere il trucco di Suzuka: prendere uno di quei pali di cui ha il segreto e trasformarlo in una barriera per restare in testa.

A

Alain Féguenne (Lussemburgo)

19/05/2025 alle 05:20

Questa magnifica vittoria farà bene a tutta la squadra e tranquillizzerà alcuni (spero) per il futuro. Complimenti a Christian e a tutto il suo team, e in particolare al favoloso Max 😎👀🍾👀🍾👍

A

Aurlien

19/05/2025 alle 04:14

Una cosa da sapere su Norris che nessuno ha capito, l'ha spiegata Andrea Stella dopo Miami l'anno scorso: quando vede che non ha la possibilità di sorpassare, entra in modalità gestione, per questo il distacco oscilla di qualche decimo. Non sono d'accordo con Horner quando dice che Max ha colto nel segno. No, quando Norris è passato, il distacco era di 4 secondi. Siamo al giro 58 dei 63. E quanto indietro è arrivato Norris? 6 secondi in netto, ne ha persi solo 2. E così Norris è l'unico a mantenere il distacco da Max

Yves-Henri RANDIER

19/05/2025 alle 03:56

E a proposito, come mettere pressione in modo subdolo a chi lo odia, ovvero Zak Brown e quindi McLaren!

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