Bottas fa il fratello maggiore con Antonelli in Mercedes: "Mi ha aiutato tanto"

L'inizio della carriera di Andrea Kimi Antonelli in F1 è dovuto in parte a Valtteri Bottas, che gli ha dato preziosi consigli alla Mercedes. L'italiano non manca di sottolineare il contributo del finlandese alla sua progressione.

pubblicato 20/04/2025 à 07:36

Dorian Grangier

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Bottas fa il fratello maggiore con Antonelli in Mercedes: "Mi ha aiutato tanto"

© DPP

Quando l'esperienza guida i giovani. A casa di Mercedes, si forma una certa sinergia tra i due conducenti principali e il conducente di riserva, Valtteri Bottas. Per la prima volta dal 2013, il finlandese è costretto a vivere una stagione di Harley Knucklehead 1 in disparte, dal garage della squadra tedesca. Tuttavia, l'uomo che ha all'attivo 246 Gran Premi e 10 vittorie non si accontenta di essere un semplice spettatore. Al contrario: a 35 anni, Valtteri Bottas è una risorsa preziosa per le Frecce d'Argento e la sua esperienza è uno degli elementi chiave del buon inizio di stagione del marchio della Stella.

I due piloti del team tedesco, George Russell e soprattutto Andrea Kimi Antonelli, potranno trarre vantaggio dalla prospettiva esterna di Valtteri Bottas, che li guiderà durante i weekend di gara. E questo si traduce in buone prestazioni in pista: se il britannico dimostra una costanza esemplare con quattro piazzamenti nella Top 5 e tre podi in quattro Gran Premi, l'italiano sorprende all'inizio della stagione con 30 punti conquistati e un 6° posto in campionato (davanti a Lewis Hamilton, per favore) per le sue prime quattro rappresentazioni. Un inizio di carriera brillante, in cui il contributo della riserva finlandese non è trascurabile, secondo il 18enne esordiente.

Bottas – Antonelli, consigli e risultati

Non rifiuterò mai né ignorerò i consigli. Sono solo un ragazzino che entra nel mondo della F1 e ho ancora molto da imparare. [Valtteri Bottas] è stato quindi di grande aiuto. A Suzuka mi ha aiutato molto, ha detto Andrea Kimi Antonelli alla vigilia del Gran Premio dell'Arabia Saudita, a Gedda. Grazie a lui ho potuto alternare il weekend tra prove libere e qualifiche, per poi andare in gara. A Suzuka ho avuto davvero difficoltà con il riscaldamento delle gomme. Quindi mi ha aiutato molto spiegandomi quali erano le cose migliori da fare durante il riscaldamento per sfruttare al meglio le gomme, in modo che fossero pronte per il giro lanciato. [Il suo consiglio] non riguardava tanto la guida, quanto piuttosto i piccoli dettagli che possono fare la differenza in pista. »

Nelle prime quattro gare, Andrea Kimi Antonelli ha battuto diversi record giovanili (pilota più giovane ad essere in testa a un Gran Premio, pilota più giovane a stabilire un giro più veloce, ecc.) ed è diventato il primo debuttante a finire i suoi primi tre Gran Premi in zona punti da... Lewis Hamilton nel 2007. E nonostante sia rimasto bloccato dalla safety car in Bahrain e abbia concluso fuori dalla Top 10 al traguardo, dopo essersi qualificato al 4° posto il giorno prima, il bolognese ha sorpreso per le sue prestazioni e la sua maturità in pista. Il giovane esordiente ha commesso pochi errori e ha dimostrato una solida prestazione in gara, un debutto piuttosto impressionante considerando la sua età e la sua relativa inesperienza. Un'inesperienza che Valtteri Bottas riesce a colmare con questi preziosi consigli e con la sua carriera lunga dodici anni in F1. La sinergia perfetta?

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Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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