- Furono le difficili condizioni climatiche ad accogliere l' Formula E a Tokyo, dove questo fine settimana si svolgeranno l'ottavo e il nono turno del campionato 8-9.
- La sessione di qualifiche di sabato è stata annullata a causa della pioggia. La griglia di partenza è stata quindi determinata dalla classifica delle Prove Libere 2. In queste condizioni, Oliver Rowland (Nissan), leader del campionato, ha ereditato la pole position davanti a Edoardo Mortara (Mahindra).
- Dopo una partenza ritardata di circa dieci minuti, la gara è partita in regime di Safety Car. Dopo quattro giri su pista bagnata, è stata concessa una partenza da fermo. Nonostante le condizioni difficili, nessuno ha commesso errori nelle prime curve.
- Sébastien Buemi (Envision) ha osato utilizzare fin dall'inizio la sua prima modalità Attack, consentendo al vincitore di Monaco di salire al secondo posto, rapidamente superato da Mortara.
- La gara è stata interrotta da una bandiera rossa al 13° giro, quando Maximilian Günther (DS Penske) è stato fermato in pista a causa di un problema tecnico.
- Rowland mantenne la testa della gara anche alla seconda partenza, quando mancavano ancora venti giri al termine.
- Dal canto suo, Jake Dennis, pilota dell'Andretti, è stato squalificato per essere entrato nella corsia box mentre questa era chiusa.
- Il grande beneficiario dell'interruzione della gara è stato Stoffel Vandoorne (Maserari). Il belga aveva effettuato il pit stop obbligatorio poco prima della bandiera rossa, cosa che ha permesso al pilota Peugeot en WEC di sorpassare tutti i suoi concorrenti quando anche loro hanno attraversato la corsia box. Il nativo di Kortrijk si è addirittura ritrovato in testa con un vantaggio di 20 secondi!
- Nonostante questo vantaggio, Stoffel Vandoorne ha commesso un errore alla curva 1. Più paura che danno per il belga, che è riuscito a partire mantenendo comunque un comodo vantaggio su Rowland. Partito 14°, il pilota della Maserati ha vinto davanti a Oliver Rowland e Taylor Barnard (McLaren).
FE – E-Prix di Tokyo
Classifica Gara 1
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Yves-Henri RANDIER
17/05/2025 alle 07:24
Infine, un'ottima notizia per la Maserati, perché la situazione generale per la casa del Tridente non è proprio incoraggiante. Un bel raggio di sole, in un momento in cui la produzione della Maserati (GranTurismo e GranCabrio) verrà trasferita nella storica sede di Modena!