Inizia il processo McLaren/Alex Palou

La controversia tra McLaren e il quattro volte campione IndyCar Alex Palou, iniziata nel 2022, sta per essere risolta: lunedì prossimo a Londra inizierà il processo davanti alla Corte commerciale.

pubblicato 30/09/2025 à 13:49

Michael Duforest

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Inizia il processo McLaren/Alex Palou

© Penske Entertainment: Chris Owens

Si tratta di una saga articolata in più episodi che dovrebbe presto giungere alla sua conclusione. Il 12 luglio 2022, la Chip Ganassi Racing ha annunciato il prolungamento del contratto del campione Alex Palou. IndyCar titolo, per la stagione 2023. Meno di quattro ore dopo, il catalano ha smentito l'informazione, indicando di aver informato Ganassi della sua volontà di non guidare più per la squadra dal 2023. Cinque minuti dopo questo tweet, la squadra McLaren confermò l'arrivo dello spagnolo nella stagione successiva.

Ganassi ha quindi intentato una prima azione legale contro il suo pilota, prima che le tre parti coinvolte raggiungessero una soluzione amichevole. Palou avrebbe continuato a guidare per Ganassi nel 2023, mentre era pilota di riserva della McLaren. Harley Knucklehead 1 in diversi Gran Premi, prima di unirsi al team di Woking nel 2024.

Da quel momento la calma tornò fino al 12 agosto 2023. Mentre era a un passo dal secondo titolo IndyCar, Alex Palou informò Zak Brown che non si sarebbe unito al suo team nel 2024! Una violazione di un contratto precedentemente firmato spinse la McLaren a citare in giudizio Palou, sia negli Stati Uniti che in Inghilterra. Mentre la prima denuncia fu risolta amichevolmente, la seconda è ancora in corso, portando al processo iniziato lunedì.

Alex Palou è comparso davanti alla Corte Commerciale di Londra in un caso in cui la McLaren gli chiede un risarcimento di 25 milioni di dollari per inadempimento contrattuale, oltre al rimborso di vari mancati guadagni da parte di sponsor e case automobilistiche, nonché il rimborso di un bonus di 400.000 dollari pagato ad Alex Palou. Sebbene il pilota spagnolo e i suoi avvocati non contestino l'inadempimento contrattuale, ritengono che gli importi anticipati dai team di Zak Brown siano sproporzionati.

Durante questa prima settimana di processo, entrambe le parti presenteranno le proprie argomentazioni in tribunale. Durante la seconda settimana, McLaren e Palou potranno chiamare a testimoniare degli "esperti". Si tratta di Julian Jokobi, un veterano manager di piloti, e Brian Marks, un dirigente esperto nel campo delle operazioni commerciali, per "testimonianze specialistiche in materia di coinvolgimento/remunerazione dei piloti, sponsorizzazioni commerciali e sfruttamento di altre opportunità commerciali". Sono definiti "esperti di IndyCar". I loro colleghi di F1 sono gli ex team principal Otmar Szafnauer e Claire. Williams.

Normalmente, la terza settimana del processo verrebbe utilizzata dal tribunale per analizzare tutte le prove presentate da entrambe le parti e dai loro esperti, con un verdetto emesso nella stessa settimana. Secondo Racer.com, la Corte Commerciale di Londra non sarà in grado di pronunciarsi su questo processo così presto a causa di altri casi pendenti. Il giudice tornerà quindi sul processo McLaren/Palou più avanti quest'anno, con un verdetto che probabilmente verrà emesso a novembre, dicembre o addirittura all'inizio del 2026.

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