Nasser Al-Attiyah: “Ogni chilometro sarà importante”

Praticamente campione con 2 punti di vantaggio, il pilota del Qatar non rallenterà la corsa nell'ultima tappa del Rally del Marocco, scandita da una Power Stage che si preannuncia tattica.

pubblicato 16/10/2025 à 17:06

Medhi Casaurang

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Nasser Al-Attiyah: “Ogni chilometro sarà importante”

La Dacia Sandrider affronta le dune del Marocco. © DPPI / Julien Delfosse

Nasser Al-Attiyah (Dacia, in coppia con Fabian Lurquin) è un tifoso di spicco del PSG per via della sua nazionalità qatariota, ma è anche un sostenitore del concetto di "remontada" reso popolare da un altro grande club calcistico, l'FC Barcelona. Il tre volte campione del mondo rallye-raid (W2RC), sceso al 20° posto al termine della 1a tappa del Rally del Marocco 2025, è tornato ai piedi del podio dopo quattro prove speciali!

"La tappa è stata molto dura", ammette il sette volte vincitore dell'evento marocchino. "La navigazione è stata dura! Ma abbiamo fatto un buon lavoro. Non abbiamo corso rischi. Siamo molto contenti di essere di nuovo in lizza per il podio, nonostante le battute d'arresto nella prima tappa". (triangolo posteriore destro rotto. Nota dell'editore). Domani (Venerdì), dobbiamo raddoppiare il nostro attacco, soprattutto perché la posizione di partenza ci sarà favorevole (3e). "

Nella classifica generale, Al-Attiyah-Lurquin sono infatti risaliti al 4° posto, a 7'34'' dai compagni di squadra. Loeb-Boulanger, ma a soli 43 secondi dalla terza posizione occupata da Roma-Haro (Ford), prima della quinta e ultima tappa in programma venerdì attorno a Erfoud (247 km).

Allo stato attuale delle cose, Nasser Al-Attiyah si assicurerebbe la sua quarta corona consecutiva W2RC, con un piccolo margine di 2 punti su Lucas Moraes-Armand Monleon (Toyota). Gli avversari brasiliano-spagnoli sono secondi, a soli 3'38'' da Loeb-Boulanger.

Una sezione selettiva di potenza decisiva

In questa equazione, l'assegnazione dei punti bonus durante la Power Selective Section, l'equivalente della Power Stage in WRCNei 40 km, i 3 concorrenti più veloci otterranno 3, 2 e 1 punto/i, oltre ai 5 punti riservati al vincitore della tappa 5. I due tratti saranno infatti separati.

Nasser Al-Attiyah ha approfittato del nostro microfono per esprimere la sua opinione sull'ordine di partenza della cosiddetta Power Selective Section. A differenza dell'ordine di partenza delle tappe (inclusa la quinta tappa), questo è determinato a discrezione degli organizzatori della gara e del promotore del Campionato del Mondo.

"Secondo me, i concorrenti classificati dall'11° al 20° posto dovrebbero partire per primi., spiega Al-Attiyah. In questo modo la pista sarebbe stata libera e si sarebbe creata una scia per i primi 10 corridori che poi sarebbero partiti. In questo modo, non avremmo avuto scuse. (in caso di prestazioni insufficienti). Non voglio aprire il Power Stage, altrimenti perderei automaticamente.

Sarà dura. Negli ultimi 40 chilometri può succedere di tutto. (corrispondente allo stadio di potenza). Ogni chilometro sarà importante."

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Medhi Casaurang

Appassionato di storia del motorsport in tutte le discipline, ho imparato a leggere grazie ad AUTOhebdo. Almeno questo è quello che dicono a tutti i miei genitori quando vedono il mio nome all'interno!

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