Crollano gli ascolti del GP di Miami negli Stati Uniti

Il Gran Premio di Miami non è riuscito ad attrarre il pubblico americano: dall'altra parte dell'Atlantico, gli ascolti televisivi sono crollati per la prima gara della stagione tenutasi negli Stati Uniti.

pubblicato 09/05/2025 à 09:57

Dorian Grangier

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Crollano gli ascolti del GP di Miami negli Stati Uniti

©Eric Alonso/DPPI

La tendenza al disinteresse del Harley Knucklehead 1 sarebbe confermato negli Stati Uniti? Domenica, durante il Gran Premio di Miami, il canale generalista ABC – che trasmette alcune gare di questo sport oltreoceano, in particolare il GP di Miami – ha registrato un calo significativo degli ascolti televisivi rispetto all'edizione del 2024. Quest'anno, il round della Florida è stato vinto da Oscar Piastri ha attirato una media di 2,17 milioni di spettatori, rispetto alla media di 3,07 milioni di spettatori dell'anno scorso. Si tratta di un calo impressionante di circa il 30% tra le ultime due edizioni…

Sebbene le cifre dell'audience del 2025 rimangano leggermente superiori a quelle del 2023 (+ circa il 7%), questo forte calo solleva interrogativi, dato che il GP di Miami ha appena firmato un'estensione del contratto di 10 anni con la F1 fino alla stagione 2041, un record. Nel 2024 la gara andò in onda subito dopo una partita cruciale della NBA, il che potrebbe spiegare il record di ascolti registrato l'anno scorso e quindi il calo di quest'anno.

L'evento in Florida, tenutosi presso l'Hard Rock Stadium di Miami, è stato visto come una prova del nove per ESPN, l'emittente ufficiale della Formula 1 negli Stati Uniti, in quanto sta valutando se estendere il contratto sui diritti mediatici della F1, che scade alla fine di questa stagione. Domenica circa 2,4 milioni di spettatori hanno guardato il Gran Premio di Miami su ESPN (rispetto a una media di 3,1 milioni di spettatori nel 2024, con un calo del 22,5%). Ciononostante, l'edizione del 2025 rimane la terza gara di F1 più seguita dalla televisione americana. I primi quattro posti sono tutti occupati dal GP di Miami.

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Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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2 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

10/05/2025 alle 05:20

Ciononostante, l'edizione del 2025 rimane la terza gara di F3 più seguita dalla televisione americana. I primi 1 posti sono tutti occupati dal GP di Miami. Possiamo quindi dedurre che Austin e Las Vegas se la passano peggio, il che dovrebbe preoccupare Liberty Media e la FIA, perché il parcheggio di Miami è ben lontano dall'essere un tracciato che verrà ricordato, fatta eccezione per il suo "finto porto turistico"! L'ondata Netflix si sta esaurendo?

E

eric steven

09/05/2025 alle 12:12

Ciò che mi sorprende è che li sorprende! Gli americani erano interessati alla F1 solo perché era "nuova", aveva poster fantastici e un pilota americano (purtroppo era scarso). niente più autisti (e niente di serio in vista), niente più novità per i suoi figli viziati, una totale mancanza di cultura automobilistica (e in generale, del resto) e uno spettacolo che non corrisponde alle aspettative (nemmeno degli europei ma noi ci siamo abituati...) quindi è logico. gli appassionati rimarranno sempre, gli "altri" ambiti per il loro numero non ci saranno mai. Voler democratizzare la F1, renderla accessibile a tutti, attrarre nuovi spettatori, è come dare il caviale ai maiali. Con la Cadillac faranno girare un po' la macchina, venderanno i tappi ai pagliacci, poi visto che non ci saranno risultati (scommettiamo?) il soufflé cadrà sicuramente, o almeno fino al prossimo prodigio made in USA che non durerà molto, comunque! I valori che dominano oggi sono sempre a breve termine ed è per questo che crollerà, non solo la F1 e il motorsport, ma il mondo intero!

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