La prima pietra di questa nuova struttura è stata posata lunedì, alla presenza di Pierre Fillon, presidente dell'ACO, Stéphane Le Foll, sindaco di Le Mans, Véronique Rivron, vicepresidente del Consiglio dipartimentale, Jean-Charles Florac, presidente di Virage 5, Jérôme Ansaldi, direttore di Adim Ouest e Stéphanie Ledoux, dello studio di architettura AW2. L'obiettivo è quello di costruire un hotel a quattro stelle con 104 camere e suite, alle curve dell'Esses de la Forêt, dove il circuito Bugatti si unisce al Tertre Rouge per formare il "grande circuito" di 24 ore di Le Mans.
L'apertura di questo nuovo complesso è prevista per il 2027 e fa parte di un vasto piano di riqualificazione della zona sud di Le Mans. L'area di Antarès, che ospita una palestra e una sala per spettacoli, nonché lo stadio Marie-Marvingt, e il campo da golf della 24 Ore di Le Mans, sono altri due progetti che hanno già visto la luce negli ultimi decenni nel sud della città della Sarthe. Gli ospiti che soggiornano presso l'hotel potranno godere di viste mozzafiato sul Circuito Bugatti e sul circuito della 24 Ore di Le Mans durante tutto l'anno, trovandosi al contempo a due passi dal circuito stesso durante i vari eventi che vi si svolgono.
"Ci impegniamo a costruire una struttura che rispecchi l'eccellenza di Le Mans e del suo circuito, coniugando comfort di alto livello e responsabilità ambientale.", ha spiegato Jean-Charles Florac, presidente della società Virage 5. «Questo hotel creerà 70 posti di lavoro sostenibili e rafforzerà l'attrattiva della zona.» Pierre Fillon è d'accordo: "Sono molto felice di vedere questo progetto concretizzarsi. Questo hotel è pienamente in linea con il nostro desiderio di modernizzare e arricchire l'esperienza dei nostri visitatori, pur rimanendo fedeli ai nostri impegni in termini di responsabilità sociale e ambientale, che sono al centro della strategia dell'ACO."
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