Non c'è da stupirsi, e lo si legge in due brevi righe nel verbale della riunione al termine della cerimonia. Giovedì 12 giugno, Malcolm Wilson è stato eletto Vicepresidente per lo Sport della FIA. Sono lieto di assumere questo ruolo.lui dice. Mentre la Federazione prosegue nella sua missione di promozione degli sport motoristici e di sviluppo di iniziative locali, non vedo l'ora di contribuire a plasmare il futuro dello sport che amiamo e di collaborare con il Presidente per continuare a sviluppare e rafforzare i nostri campionati. »
Dopo la partenza di Robert Reid il 10 aprile, la posizione era vacante e il creatore della squadra M-Sport non aveva smentito le voci che lo annunciavano all'orizzonte, mostrando addirittura grande interesse per questo incarico. Questo arrivo potrebbe consentire l'apertura di una nuova era per la WRC. In effetti, sin dalla nuova presidenza, il rallye Non sembrava essere una priorità per i vertici della FIA. Il solo nome di Malcolm Wilson alimenta enormi speranze che l'inglese, che compirà 70 anni il prossimo anno (17 febbraio), faccia tutto il possibile per soddisfare le aspettative. Ha già iniziato.
Da quando ha riconosciuto il suo interesse per la posizione, ha sostenuto numerosi colloqui con diverse figure chiave del WRC. Alle Canarie, non ha lasciato spesso la struttura in cui aveva allestito il suo "ufficio", ma i suoi interlocutori si sono susseguiti. In Sardegna, Cyril Abiteboul sono quasi venuti solo per incontrarlo prima di andarsene senza seguire il raduno.
Wilson cercherà di aumentare l'attrattiva del WRC con l'evoluzione dei regolamenti
Avendo fondato la sua azienda nel 1979, quando era ancora pilota, Wilson vanta una profonda conoscenza del settore. "Il rally è la mia vita", ama ripetere quando gli viene chiesto se la sua organizzazione sarà presente l'anno prossimo. Il suo recente coinvolgimento è tuttavia sorprendente, perché negli ultimi mesi il fondatore del team aveva cercato di fare un passo indietro. Aveva smesso di viaggiare per tutte le gare e aveva delegato la gestione del team WRC a Richard Millener e quella di raid di manifestazione a suo figlio Matthew. La sfida o la prospettiva di poter effettivamente agire lo hanno spinto a tornare a lottare per il WRC. Non è stato comunicato nulla riguardo alla sua posizione e al suo ruolo presso la FIA, ma sembra chiaro che il suo raggio d'azione sarà limitato al WRC.
Diversi progetti lo attendono. Ci sta lavorando da diverse settimane. Un cambio di sviluppatore è in cantiere ed è in cima alla sua pila di dossier. Sebbene il processo sia attualmente sospeso, questa situazione dovrebbe essere risolta, il che avrà un impatto su diversi aspetti, come il possibile coinvolgimento di nuovi costruttori. Malcolm ha già approfondito la questione, proprio mentre ha iniziato a esprimere il suo parere sul regolamento tecnico del 2027.
Crede fermamente nell'applicazione di un sistema di equivalenza tecnologica simile a quello praticato nei rally-raid (dove M-Sport collabora con Ford). Sostenitore della diversità, spera che riunire le vetture WRC2027 e Rally2 attuali in un'unica categoria permetterà di avere un parterre di vertice più forte e offrirà a più concorrenti l'opportunità di puntare alla vittoria. Ora ufficialmente in carica, le prime decisioni di Malcolm Wilson, che si dice sia ascoltato da Mohammed Ben Sulayem, sono attese con impazienza.
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