Buon compleanno Michèle Mouton: le 5 auto che hanno fatto la sua leggenda

Michèle Mouton festeggia il suo 23esimo compleanno il 74 giugno! L'occasione per ripercorrere le cinque vetture che hanno segnato la sua carriera, di lei che rimane ancora oggi l'unica donna a vincere un rally WRC.

pubblicato 23/06/2025 à 17:35

Dorian Grangier

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Buon compleanno Michèle Mouton: le 5 auto che hanno fatto la sua leggenda

©Nikos Katikis/DPPI

Audi Quattro

© DPP

Come non iniziare l'elenco delle auto iconiche di Michèle Mouton con l'incredibile Audi Quattro? A bordo del veicolo tedesco, rivoluzionario con la sua trazione integrale, la francese vinse quattro rally WRC nel 1981 e 1982 e si diplomò vicecampione del mondo nel 1982 con la copilota Fabrizia Pons. Vincendo il leggendario Rally Sanremo 1981, la tricolore divenne la prima donna a vincere una gara del Campionato del Mondo Rally... e rimane oggi l'unica ad aver compiuto questa impresa.

Fiat 131 Abarth

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Se Michèle Mouton si è fatta le ossa radunandosi a bordo delAlpine A310 e il Porsche Carrera RS, è con la Fiat 131 Abarth che la giovane francese si fa un nome, tra il 1977 e il 1980. Notata e reclutata dalla Fiat France insieme a Jean-Claude Andruet, partecipa ai campionati automobilistici francesi ed europei. E anche se non le è piaciuto il comportamento della vettura, la Grassoise è riuscita a ottenere buone prestazioni a bordo della vettura italiana. Durante il Tour de Corse del 1978, raccoglie i suoi primi punti nel WRC con un 5° posto assoluto (vittoria nella sua categoria), risultato che ripeterà nel 1979 e nel 1980.

Audi Quattro Pikes Peak

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Mentre nel WRC è nel pieno dell’era del Gruppo B, anche Audi Sport va in esilio negli Stati Uniti per prendere parte alla folle avventura della Pikes Peak Hill Climb, con Michèle Mouton – Fabrizia Pons. Nel 1984 il duo franco-italiano vinse la categoria Open (oggi Unlimited) a bordo dell'Audi Quattro utilizzata nel campionato del mondo e si classificò secondo assoluto. Non abbastanza per soddisfare Audi e Michèle Mouton, che tornarono un anno dopo con una versione sovralimentata dell'Audi Quattro. Risultato: una vittoria nella classifica generale e un record infranto dalla francese in 11'25″390!

Peugeot 205 Turbo 16

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Alla fine del 1985, Michèle Mouton cambia schieramento, poco rassicurata dal declino dell'Audi. Il Tricolore si unisce al clan Peugeot, che allora aveva un'arma formidabile con la Peugeot 205 Turbo 16. Con il suo nuovo copilota Terry Harryman, partecipò al campionato tedesco di rally e vinse due volte, quanto basta per ottenere il titolo. Alla fine della stagione 1986, Michèle Mouton concluse la sua carriera agonistica professionale.

Moynet LM75

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Tendiamo a dimenticarlo, ma Michèle Mouton, non si tratta solo di rally! È anche un circuito la cui caratteristica principale è la partecipazione al 24 ore di Le Mans nel 1975. Con la vettura costruita da André Moynet, la squadra Esso-France schierò un equipaggio esclusivamente femminile con Michèle Mouton, Christine Dacremont e Marianne Hoepfner. Il trio francese ha concluso la gara al 21° posto della classifica generale, e ha vinto la categoria Sport 2.0L, riservata ai motori con cilindrata inferiore a 2.0L.

LEGGI ANCHE > Michèle Mouton lascerà il suo incarico alla FIA

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Dorian Grangier

Un giovane giornalista nostalgico degli sport motoristici di una volta. Cresciuto grazie alle gesta di Sébastien Loeb e Fernando Alonso.

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commenti

3 Commenti)

B

Sposa, prendi

24/06/2025 alle 02:33

"Buon compleanno" Michèle, ho 4 anni meno di te e ho seguito e adorato le tue gesta, baci!!!.....

R

Ragnotte

23/06/2025 alle 08:51

Buon compleanno Michelle Mouton, grande carriera, grande pilota, rispetto, mi sarebbe piaciuto che diventasse campionessa del mondo, amavo i piloti di quell'epoca perché guidavano macchine pazzesche.

P

PJ Petit

23/06/2024 alle 05:00

Grazie per questo articolo. Dove scopriamo in particolare che le squadre 100% femminili alla 24 Ore non sono affatto una novità.

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