Il pubblico si era già presentato in gran numero per assistere al lancio del rallye dall'Ungheria che è una delle tre a correre sulla terra nel calendario delERC 2025. Poiché su questa superficie la posizione della strada è molto importante a causa della spazzata, questo esercizio doveva essere preso molto seriamente. L'assenza di un vero favorito ha reso questa qualificazione interessante, perché ci avrebbe permesso di capire chi valesse la pena seguire durante questo fine settimana.
Roope Korhonen, alla sua prima partecipazione all'ERC, ha fatto segnare il tempo più veloce. Con la sua Yaris Rally2, il finlandese ha battuto i frequentatori abituali di questa competizione: Andrea Mabellini (Fabia), Jon Armstrong (Fiesta) e Simone Tempestini (Fabia). Quest'ultimo, vincitore lo scorso anno su questo campo, spera di fare doppietta. Con questi quattro equipaggi che hanno completato i 6 km di questa sezione dell'Hajmasker raggruppati in meno di 2 secondi, la battaglia promette di essere serrata.
Au 5e Rank, Isak Reiersen (Fabaia) è stata una bella sorpresa per il giovane svedese. Ha fatto meglio di ragazzi molto più esperti come Mikolaj Marczyk (Fabia, 6e), Mads Ostberg (C3, 7e) o Miklos Csomos che stava tornando alle competizioni (C3, 8e). Scoprendo questa prova e avendo pochi punti di riferimento sulla terra Jos Verstappen (Fabia) si è accontentata del 16e posto. L'olandese sarà uno dei primi piloti a scendere in pista domani, nella giornata inaugurale.
Composta da 7 prove speciali, la prima tappa è lunga 108,65 km. È divisa in 7 ES, la prima delle quali (2,05 km) si svolgerà in prima serata.
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