Il debuttante, campione del mondo Moto2 in carica e molto stimato fin dall'inizio della stagione, ha subito un contrattempo proprio all'inizio del weekend a Silverstone. Ogura è caduto durante le prove libere 1 e, sebbene a prima vista il suo infortunio non sembrasse troppo grave, gli è stata diagnosticata una frattura della tibia destra, che ovviamente gli ha impedito di prendere parte al resto del weekend del Gran Premio di Gran Bretagna. Il numero 79 non ha inoltre ottenuto il via libera dei medici per recarsi ad Aragon due settimane fa, al MotorLand, dove si è svolto l'ottavo round del campionato.
Ora, alla vigilia del Gran Premio d'Italia al Mugello, Ai Ogura ha ricevuto il via libera dei medici e potrà tornare in sella alla sua Aprilia RS-GP del team Trackhouse. Il pilota giapponese torna alle competizioni senza obiettivi particolari, ben consapevole che dopo quasi un mese di riposo forzato non sarà al 100% e che la sua scarsa conoscenza della moto evoluta non gli permetterà necessariamente di brillare tra le colline toscane.
"Sono semplicemente felice di essere tornato a gareggiare.", Lui ha spiegato sul sito ufficiale della MotoGP. "Non ho aspettative per questo fine settimana, l'importante è provare la moto. Venerdì sarà quasi come una sessione di test privata per me!"
Ogura torna su una pista che non è la sua preferita
Anche il compagno di squadra di Raúl Fernández ha ammesso che tornare su una pista come il Mugello non è necessariamente una buona cosa. Il tracciato italiano non è il preferito di Ai Ogura, ma ammette che offre un'atmosfera piuttosto divertente, con le sue chicane sopraelevate, le curve veloci e i continui saliscendi.
"Non ho aspettative particolari, sono solo felice di essere tornato, non vedo l'ora di lavorare di nuovo con la mia squadra. Non è la mia pista preferita, ma è comunque molto bello guidare qui. Vedremo come andrà." Ci vediamo per un primo bilancio alla fine di venerdì, dopo due sessioni di prove libere...
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