La Ducati ha bloccato ancora una volta i tre posti a disposizione sul podio di Le Mans, Jorge Martin davanti al connazionale Marc Marquez, e al campione del mondo in carica, Francesco Bagnaia.
Come di consueto, Gigi Dall'Igna è tornato sulla prestazione di ciascuno dei piloti Ducati, questa volta volendo salutare i tre protagonisti di un duello mozzafiato, a cominciare dal vincitore.
“Quattro Ducati nelle prime quattro posizioni, sei nei primi sette. Una gara spettacolare per le nostre squadre, rappelle il leader dei Rossi. Lo dicono i numeri, ma quanto effettivamente visto in pista tra sabato e domenica è ancora più convincente.
Un superbo Martin ha raddoppiato il vantaggio vincendo lo Sprint e la gara principale, dopo un'intensa battaglia fino all'ultima curva. Veloce e tenace come sempre, ha saputo prendere l'iniziativa e restarci. »
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Passando alla gara di Marc Marquez, il direttore della Ducati non ha nascosto di essere rimasto impressionato. Per quanto riguarda Bagnaia le parole sono più moderate e gli elogi nascondono un certo disappunto, ma l'italiano insiste: il campionato è lungo.
“Márquez ha confermato i suoi progressi brillanti, i suoi passi da gigante, portando la sua Ducati dalla 13esima posizione sulla griglia di partenza al secondo posto, aggiunge Dall’Igna. Può festeggiare come se avesse vinto. Ora è costantemente davanti e lotta per il podio. Dopo una qualificazione deludente, ha limitato i danni con questo splendido risultato.
Pecco, dopo un'ottima partenza, ha finalmente sofferto i rientri di Martin poi di Marquez. Un risultato che solleva degli interrogativi, ma nell’ambito di un campionato lungo e impegnativo per tutti, è nelle gare difficili che dobbiamo conquistare i podi. conclude.
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