Questa volta non ci sono più dubbi. Quinto posto Williams nella classifica Costruttori è in pericolo. A Spielberg, né Carlos Sainz ni Alexander Albon Non hanno ancora visto la bandiera a scacchi. Una prima volta per il team Grove in un anno e nel GP del Canada 2024. Ancora più preoccupante è il fatto che il pilota thailandese, punta di diamante del suo team dall'inizio della stagione, sia reduce da una serie di tre ritiri consecutivi, cosa che non gli era mai capitata.
La sessione di qualifica di sabato ha dimostrato la perdita di ritmo della Williams: per la seconda volta in questa stagione, non c'era la FW47 in Q3. La sessione di domenica si è conclusa bruscamente a Spielberg. Bloccato in prima marcia, Sainz non è riuscito a uscire dalla griglia, causando una partenza interrotta. Tornato ai box, i suoi freni hanno preso fuoco, vanificando definitivamente le sue speranze di iniziare una gara in cui era stato costretto a partire 19° a causa di una qualifica compromessa da danni al fondo della vettura. Non è andata meglio ad Albon, che ha dovuto ritirarsi al 16° giro. “Una giornata molto frustrante e deludente”, ha riassunto il tailandese.
Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, la Williams ha mancato i punti solo tre volte in questa stagione, il che la rende la squadra più costante a centrocampo. Se invece preferiamo vederlo mezzo vuoto, la squadra di Grove ha aggiunto solo quattro punti al suo bottino negli ultimi quattro Gran Premi.
Con James Vowles, la Williams continua a tracciare la rotta per il 2026
Nonostante questi dati preoccupanti, è inutile drammatizzare: questo calo di prestazioni è stato annunciato dalla squadra stessa, che sta già concentrando i suoi sforzi sul 2026. Da diversi mesi, la Williams sta dedicando il suo tempo in galleria del vento alla prossima autoQuesta modifica normativa è l'obiettivo che James Vowles si è prefissato fin dal suo arrivo nel 2023 e il britannico intende rispettarla. Il suo prolungamento del contratto dimostra la fiducia riposta in essa. Sebbene il 2025 sia certamente un anno migliore del previsto, l'organizzazione ha obiettivi ancora più ambiziosi.
Ciononostante, dopo un inizio di stagione così favorevole, la Williams sembrava aver acquisito lo status non ufficiale di "migliore del resto". Ora, questa posizione non è contesa solo in pista, dato che la FW47 non la occupa più da Imola, ma anche nella classifica Costruttori. Con 55 punti, il team di Grove aveva accumulato un piccolo vantaggio sui rivali, ma questi ultimi si stanno rapidamente avvicinando. Grazie al sesto posto di Liam Lawson a Spielberg, la Racing Bulls è ora in testa alla classifica, con 6 punti di ritardo. Il distacco è ancora significativo, ma tutt'altro che incolmabile.
La prossima settimana a Silverstone, la stagione 2025 sarà a metà strada. È giunto il momento per la Williams di adottare una strategia di resilienza? Continuando ad aggiungere piccole unità al suo bottino qua e là, il team di Grove potrebbe sfruttare l'imprevedibilità del centrocampo per mantenere il quinto posto nella classifica Costruttori. A meno che non sia capace di una sorprendente rimonta in casa?
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DANIEL MEYERS
01/07/2025 alle 05:11
Per quanto ci riguarda, non siamo ancora a metà stagione, anche se Alpine riesce a raggiungerli!!!
Hilton Leon
01/07/2025 alle 12:00
Ancora gente sensazionale, anche se non siamo nemmeno a metà stagione! Più fresco, più vicino.
Alain Féguenne (Lussemburgo)
30/06/2025 alle 11:01
La Williams è in discesa…… ma tornerà……… È importante per il campionato…. ma il problema che mi preoccupa è l’affidabilità…..(Motore) 😎👀🇱🇺👀🤔
Yves-Henri RANDIER
30/06/2025 alle 02:26
Sarà certamente difficile per la Williams Racing mantenere una posizione del genere, con un'affidabilità che sembra essere diventata più incerta di prima e una chiara determinazione ad andare avanti al 100% sul progetto 2026. Per quanto riguarda la Scuderia, il resto della stagione 2025 potrebbe sembrare molto lungo per il team di Grove.