La carriera dentro F1 di Stoffel Vandoorne era tutt'altro che notevole. Arrivato nel 2017 all'interno di una stalla McLaren poi in difficoltà, il belga ha vissuto lì due anni a dir poco complicati. Una prima con il motore Honda e tutti i problemi che incontrava ogni fine settimana, e una seconda transizione con il motore Renault prima che venga ringraziato per far posto Lando Norris et Carlos Sainz all’alba della campagna 2019.
Da allora, la sua carriera ha preso una piega completamente diversa, con un impegno costante Formula E e un titolo, ma anche in WEC con Peugeot nell'ipercar. Resta comunque legato alla F1 con il ruolo di collaudatore e pilota di riserva.Aston Martin. Abbastanza per sognare un ritorno nel prossimo futuro?
Difficile da immaginare dato l'attuale contesto della Formula 1 e il numero limitato di posti in griglia. Tenendo conto che non è proprio tra i piloti più apprezzati del paddock, che non vede regolarmente da quasi 6 anni ormai. Dal canto suo, Stoffel Vandoorne non sembra aver chiuso del tutto questa porta anche se è consapevole che un ritorno non è all'ordine del giorno. Tuttavia, se necessario, si sentirebbe pronto a divertirsi di più.
« Non ho dubbi che posso ancora farcela, ha confidato durante un tête-à-tête con il sito web della F1. Ho lasciato la F1 per un po’, ma ho continuato a correre in modo competitivo e a mantenermi in forma. Ho avuto anche l'opportunità di provare alcune volte, il che mi ha permesso di non essere del tutto assente, anche se le possibilità di guidare sono molto scarse di questi tempi.
Sono sicuro che se si presenterà l'occasione, sarò pronto. Probabilmente sarò in uno stato d’animo diverso rispetto a quando ho iniziato in F1, e probabilmente mi divertirò molto di più. Basta solo un’occasione per rimettersi in gioco. È sempre bene tenere la porta aperta, perché non si sa mai. » Ma un giorno si aprirà davvero definitivamente?
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Pregardien
30/09/2024 alle 08:36
Sicuramente ci sarebbe lui....
Yves-Henri RANDIER
30/09/2024 alle 09:51
È scomparso dai radar della F1, come Drugovich anche all'Aston Martin... dove l'unica CDI in griglia non si può togliere!
Yves-Henri RANDIER
30/09/2024 alle 04:23
È bello sognare... a meno che non trovi un mecenate molto facoltoso che gli comprerà un posto in F1, ma dove?