Ricordate, nel 2016. Il Harley Knucklehead 1 è solo al suo terzo anno nell'era ibrida, un'era ultra-dominata da Mercedes e dai suoi due piloti, Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Insieme, i due compagni di squadra hanno vinto 51 dei 59 Gran Premi disputati tra il 2014 e il 2016 e si sono spartiti i tre titoli disponibili, due per il britannico e uno per il tedesco. Una supremazia eccezionale che non fu priva di conseguenze sui rapporti tra i due soci e che causò, per tre anni, non pochi momenti di tensione all'interno della squadra tedesca.
Gli ex migliori amici Lewis Hamilton e Nico Rosberg sono diventati i migliori nemici in F1, sotto pressione e con la posta in gioco del titolo mondiale. Per tre stagioni, i due piloti della Mercedes si sono scontrati, sia in pista che fuori, con momenti diventati iconici, come l'incidente al primo giro del Gran Premio di Spagna del 2016. Una rivalità passata alla storia della Formula 1 per la sua intensità e drammaticità. Nove anni dopo, ritroviamo nuovamente due compagni di squadra in cima alla classifica Costruttori, entrambi mossi da un desiderio ardente di vincere il loro primo titolo mondiale.
Dopo sei Gran Premi, Oscar Piastri et Lando Norris dominare il campionato del 2025, con quattro vittorie per il primo e una per il secondo. Nella classifica Piloti, i due piloti McLaren occupano i primi due posti con 131 punti per Oscar Piastri e 115 punti per Lando Norris. E se per il momento tra i due compagni di squadra tutto procede bene e l'intesa è cordiale, nel paddock della Formula 1 si prevede già il peggio. Lo stesso Zak Brown prevede uno scontro "inevitabile" tra i suoi due piloti. "Abbiamo due piloti, non importa se fanno parte della stessa squadra o no, saranno fianco a fianco per 24 Gran Premi e uno di loro finirà per bloccare i freni...", aveva confidato al CEO della McLaren Racing fine aprile.
Norris e Piastri non sono molto preoccupati
Possiamo quindi temere una sorte simile a quella di Lewis Hamilton e Nico Rosberg tra Oscar Piastri e Lando Norris? Cosa succederà quando i due conducenti si scontreranno per la prima volta, se mai succederà? La McLaren potrebbe trovarsi nella stessa situazione della Mercedes all'inizio dell'era ibrida? Per i due giovani piloti della scuderia britannica, per il momento, non c'è motivo di preoccuparsi. "Solo il tempo lo dirà.", il filosofo Lando Norris quando gli è stato chiesto, in una conferenza stampa a Miami, se fosse possibile uno scenario Hamilton-Rosberg tra lui e il suo compagno di squadra australiano.
Oscar Piastri, da parte sua, preferisce affrontare l'argomento con un po' di ironia. "Sì, abbiamo già detto che stiamo cercando di ripetere [la stagione] 2007 (con la rivalità tra Alonso e Hamilton alla McLaren, ndr), quindi... non lo so, il leader del campionato è divertito. Sappiamo chiaramente di avere i nostri punti di forza. Siamo sempre stati molto uniti. Sarà una grande battaglia. Ci saranno weekend in cui Lando sarà più forte e weekend in cui sarò più forte io. Siamo ben consapevoli del fatto che vogliamo avere successo finché resteremo alla McLaren, il che rappresenta un periodo molto lungo per entrambi. Sappiamo che ci sarà uno scontro. Vogliamo entrambi diventare campioni del mondo, ma non vogliamo accontentarci di una sola possibilità di successo. Vogliamo che ciò duri per molti anni ed è una cosa importante da tenere a mente. »
A differenza di Lewis Hamilton e Nico Rosberg, Lando Norris e Oscar Piastri non avevano rapporti amichevoli prima della partnership con la McLaren del 2023, il che priva la loro nascente rivalità di qualsiasi elemento romantico. I due piloti del team britannico hanno temperamenti molto diversi, così come lo è il loro modo di guidare la MCL39. Uno scontro stilistico che potrebbe scatenare scintille o addirittura innescare un incendio in casa McLaren. E anche se il team di Woking si sta già preparando all'impatto di una collisione tra i suoi due piloti, dovrà anche gestire gli ego e i desideri di ciascuno in situazioni più complesse, in particolare per quanto riguarda gli ordini di scuderia.
L'esempio Mercedes, un caso da evitare
All'epoca la Mercedes decise di far competere i suoi due piloti per il campionato, visto l'impressionante vantaggio che avevano nel campionato costruttori. I rapporti amichevoli tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg si deteriorarono rapidamente nel 2014: nel sesto Gran Premio della stagione, a Monaco, la "rottura" venne resa pubblica dal britannico dopo la vittoria del tedesco sulle strade del Principato. I due compagni di squadra lavorarono quindi separatamente, interrompendo ogni rapporto personale e professionale e limitandosi unicamente a svolgere i loro impegni sportivi e mediatici alla Mercedes. Quindi è più difficile, psicologicamente e sportivamente, lottare contro il tuo compagno di squadra per il campionato?
"In un certo senso, sì e no, risponde Oscar Piastri. Sappiamo esattamente come si comporta l'altro conducente. Conosciamo i nostri punti di forza e forse anche alcuni dei nostri punti deboli. Quindi da questa prospettiva si hanno più informazioni, ma vale in entrambe le direzioni. Sappiamo entrambi di avere la stessa auto, il che elimina un fattore, ma avere la stessa auto comporta altre complicazioni. In pista potresti avere gli stessi punti di forza e di debolezza. Considerando quanto è difficile tenere il passo delle vetture, 9 volte su 10 chi è davanti alla partenza, molto probabilmente sarà davanti anche all'arrivo. Poi ci sono le strategie e tutto quello che entra in gioco quando si è nella stessa squadra. Ci sono aspetti positivi e negativi. » Resta da vedere come reagiranno le varie parti in causa quando i due piloti si incontreranno in pista. Ci vediamo al primo contatto.
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vincent moyet
06/05/2025 alle 06:09
La decisione spetta a Verstappen, perché finché rimarrà a una vittoria (25 punti) dalla vetta della classifica, potrà approfittare di uno scivolone dei papaya boys e prendere il comando. Il problema è piuttosto che Norris deve smettere di commettere errori, altrimenti non ci sarà lotta per il titolo. Con Piastri che ha già vinto 4 gare della 6GP, questo è lo scenario che sembra delinearsi.
Yves-Henri RANDIER
06/05/2025 alle 01:04
Se Hamilton e Rosberg erano amici prima del titolo di Rosberg, non è così per Norris e Piastri, per i quali molto probabilmente persiste la tradizionale e antica rivalità tra "Aussies" e "POM" (prigionieri di sua maestà)! Sembra che ci stiamo dirigendo verso un duello tra i "Papaya Boys" come nell'era Alonso/Hamilton. Resta da vedere se Zak Brown li lascerà combattere (il titolo Costruttori sembra certo) o imporrà un numero 1 a metà stagione a seconda del divario nella classifica piloti, per garantire entrambi i titoli per il 2 alla McLaren.
Ombelico
06/05/2025 alle 10:56
Ah sì questa rivalità, come le due papaya, stava andando molto bene tra Hamilton e Rosberg e alla fine hanno finito per odiarsi a vita dopo la loro rivalità per il titolo alla Mercedes.