Oliver Oakes si dimette daAlpine, Flavio Briatore al timone

Oliver Oakes, direttore della squadraAlpine Il team di F1, in carica dal 31 luglio 2024, si dimette con effetto immediato. Flavio Briatore, 75 anni e ormai indebolito, assumerà la carica di presidente ad interim.

pubblicato 06/05/2025 à 21:25

Benoît Chelles

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Oliver Oakes si dimette daAlpine, Flavio Briatore al timone

©Eric Alonso/DPPI

Ci si aspettava un grande annuncio a Alpine : quello che ufficializza l'uscita di scena di Jack Doohan in favore di Franco Colapinto. Tuttavia, non è stata questa la notizia condivisa dal team martedì 6 maggio 2025, bensì quella delle dimissioni di Oliver Oakes dal suo incarico di direttore. Flavio Briatore assumerà immediatamente il suo incarico a tempo indeterminato.

Dichiarazione della squadra Alpine Oakes 2025

Il contenuto del comunicato stampa ufficiale diAlpine F1 Team

L'annuncio ha l'effetto di un piccolo terremoto dopo solo sei Gran Premi disputati nel 2025. Ma i risultati di questo inizio di stagione sono così brutti per Alpine (9° nella classifica Costruttori con 7 punti) che queste dimissioni sembrano un'uscita amichevole. I ringraziamenti suggeriscono quindi...

L'inglese, molto discreto nel paddock, aggiunge quindi il suo nome alle partenze frettolose che lo precedono di Frédéric Vasseur, Cyril Abiteboul, Laurent Rossi, Otmar Szafnauer e Bruno Famin nel giro di poche stagioni.

In realtà, queste "dimissioni" non cambiano molto nel meccanismo decisionale della squadra. Alpine, Flavio Briatore ha già tutti i poteri sotto l'autorità del direttore generale del gruppo Renault, Luca De Meo. Riabilitato nel 2024 dopo il famigerato episodio del "crashgate" di Singapore del 2008, la missione dell'italiano è quella di rimettere in carreggiata la squadraEnstone sulla strada del successo. Successo già sperimentato sotto la sua gestione nel 1994 e nel 1995 sotto il nome Benetton con Michael Schumacher, poi nel 2005 e nel 2006 con Renault e Fernando Alonso.

L'addio di Oliver Oakes, 48 ​​ore dopo il Gran Premio di Miami, consente alla narrazione ufficiale di restituire pieni poteri a Flavio Briatore... cosa che era già accaduta, non avendo mai avuto Oliver Oakes l'influenza o l'autorevolezza che la sua posizione supponeva. Ma tutto ruota attorno al record dell'inglese: promosso nel luglio 2024, il team era da allora sulla strada della ripresa, ottenendo addirittura uno splendido doppio podio in Brasile e risalendo fino al 6° posto nel Campionato Costruttori. Alla fine del 2024, nessun'altra squadra era riuscita a ribaltare così tanto la situazione nel corso della stagione. Ma da allora è stato un completo disastro e lo slancio avviato tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024 da Bruno Famin si è infranto. Era necessario reagire, ancora una volta...

Colapinto a Imola?

Flavio Briatore non è uno che si lascia misurare dalle sue ambizioni. Lui stesso lo ha ripetuto in numerose occasioni: il suo obiettivo è quello di sostituire Alpine sul podio il prima possibile e, dal 2027, lottare per il titolo mondiale. Ora che è ufficialmente alla guida della squadra, la sua prima decisione da direttore riguarderà i piloti?

Ricordiamo che fin dall'inizio della stagione l'italiano ha preteso ottime prestazioni da Jack Doohan, un esordiente nella disciplina, mentre Oliver Oakes ha cercato costantemente di alleviare la pressione sulle spalle dell'australiano, volendo dargli il tempo necessario per adattarsi. " Uno taglia le cipolle, l'altro piange", si dice nel paddock per spiegare l'ipocrita distribuzione dei ruoli tra Briatore e Oakes. A Miami, durante il sesto round stagionale, il giovane pilota australiano ha vissuto un weekend difficile – costellato da un ritiro dalla gara alla prima curva – e le voci di una sua sostituzione con Franco Colapinto, pilota di riserva della squadra, si sono fatte sempre più insistenti. Alimentate in particolare da... Flavio Briatore in persona, maestro nell'arte delle allusioni e delle smorfie espressive.

Resta il fatto che la soluzione Briatore non è praticabile a lungo termine. A 75 anni e con tante sofferenze, non ha più l'energia necessaria per gestire quotidianamente una squadra di oltre 1000 persone, impegnate in 24 Gran Premi all'anno, con tutti gli impegni che ne conseguono. È opportuno quindi attendere i prossimi comunicati da parteAlpine, ma tutto questo trambusto non fa mai bene alla serenità del gruppo. Non mancherà di riaccendere anche le voci di una cessione della scuderia, ora che la fornitura del motore 2026 è stata affidata a Mercedes.

Gli animi più caustici diranno che la voce dava Oliver Oakes, nel 2024, come futuro proprietario della squadra già sospettata di essere in vendita. Ora che è passato, l'orizzonte si sta rischiarando? Niente è meno certo, anzi!

LEGGI ANCHE > Tre cose da sapere su Oliver Oakes, già ex team principal diAlpine

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commenti

13 Commenti)

J

Jacques Morin

07/05/2025 alle 06:44

È una squadra fantastica da vendere all'Arabia Saudita... Flavio è stato messo lì solo per liquidare... ora proverà ad alzare la posta con una grande spinta mediatica... E no, Daniel, Briatore è stato squalificato a vita: non ha scontato la sua pena.

2

Bernard JOUVENE

07/05/2025 alle 12:08

Signor Meyers, che mentalità!! Deplorevole!

1

DANIEL MEYERS

07/05/2025 alle 12:42

Assolutamente sì, tutti questi benefattori sono patetici!

V

vincent moyet

07/05/2025 alle 11:07

Né identità né progetto reale. Quando la Renault si è ritirata, ho pensato che affidassero il bambino a Alpine come "unità di monitoraggio" per non perdere il contatto con la F1 in vista di un possibile ritorno. Ma la Renault si è arresa Alpine che si ritrova con la patata bollente in mano senza sapere cosa farsene. Non c'è una vera volontà di correre in F1 e la squadra è caduta nelle mani della mafia che ha accesso alla Renault da molto tempo, per il suo tornaconto personale. Un altro di quei bastardi come Ecclestone, pronti a tutto per arricchirsi.

DANIEL MEYERS

07/05/2025 alle 11:00

Oliver chi? Ah! colui il cui scopo (e nemmeno lui) ci era sconosciuto, cosa ci facesse lì, con il suo carisma da ostrica malata. Forza Flavio, mostra a tutta quella gente acida e scontrosa come gestire un team di F1. Flavio il traditore? Forse, probabilmente, perché allora, tra tutti gli altri, sarebbe l'unico?!!! Almeno ha scontato la sua pena. A tutti coloro che non comprendono/non accettano la sua presenza auguro che dopo essere stati giudicati e aver "pagato" la pena, vi troviate condannati all'ergastolo dai benpensanti che si arrogano prerogative che quaggiù i giudici (e questa è una buona cosa) non hanno.

L

LAURENT MOLINEAU

07/05/2025 alle 09:49

Questa squadra è patetica con il suo futuro motore Mercedes, il suo vero problema di identità... che senso ha?

1

L

Luca Paolo

07/05/2025 alle 09:05

La sfortuna di questa povera stalla Alpine.....lei è francese e, come il suo paese, è così ben governata... con un presidente psicopatico, come puoi aspettarti che le cose funzionino al meglio! Tutto questo è molto triste, perché per "fare le cose per bene" lasciano al timone Briatore, un uomo amico della mafia!

2

2NIDNCY

07/05/2025 alle 08:23

Il Giullare e la sua Mafia, il ritorno

D

dedeHJ37

07/05/2025 alle 08:06

brilla in modo sbagliato ci farà schiantare Alpine !!! Questo imbroglione è stato cacciato dalla famiglia della F1 dalla porta ed è rientrato dalla finestra, fermerà le sue malefatte nel suo ultimo giorno

1

V

vincent moyet

06/05/2025 alle 11:46

Che stabilità! Non sorprende che questa squadra stia andando indietro invece che avanti... Oakes sembra essere arrivato per rilevare la squadra sotto il nome di Hitech con un motore Mercedes, senza dubbio il progetto è fallito a causa di manovre dietro le quinte del baro che vuole prendersi la copertura e deve avere altri piani...??

Yves-Henri RANDIER

06/05/2025 alle 10:52

Considerando il background di Oakes e la personalità più che invadente del Magnifico Flavio, Oakes deve aver capito che si sarebbe "assunto la colpa" per la scarsa performance del 2025Alpine e sicuramente ha negoziato la sua partenza! Il Re degli Imbroglioni ha ora il controllo totale, senza dover avere a che fare con un giovane ambizioso che forse si dedicherà al suo progetto Hitech F1, mantenendo comunque il pieno controllo. Sarà anche interessante vedere se verrà imposto o meno un "congedo parentale"!

1

N

Ombelico

06/05/2025 alle 10:21

Non ho più parole Alpine Questa è davvero la brutta barzelletta della F1, accidenti, non ho mai visto una squadra così caotica, hanno battuto la Ferrari in questa gara, è pazzesco.

H

Hilton Leon

06/05/2025 alle 10:04

Flavio: Un po' vecchio per questo lavoro?

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