Settantacinque anni dopo essere stata teatro del primissimo Gran Premio di Harley Knucklehead 1 Nella storia, il circuito di Silverstone ha celebrato questo anniversario con una gara dallo scenario omerico. Sul leggendario circuito, il tempo capriccioso ha svolto il ruolo di direttore d'orchestra, regalando un Gran Premio incerto fino alla fine.
Era una gara a chi commetteva meno errori, e in quella partita molti si sono scottati. Come in Australia a inizio stagione, sono stati i meno esperti a pagare il prezzo per aver imparato a proprie spese: Gabriel Bortoleto e Isack Hadjar hanno commesso errori, con il francese che ha arpionato Kimi Antonelli, costretto al ritiro a causa dei gravi danni subiti da Hadjar. Per i Racing Bulls, zero punti, a seguito del ritiro di Liam Lawson in partenza. Il neozelandese è stato vittima di un contatto con Esteban Ocon, schiacciato tra l'ex pilota Red Bull et Yuki tsunodaFranco Colapinto, dal canto suo, non è riuscito a partire, a causa di un problema al motore alla fine del giro di formazione.
Quelli non erano più in pista per assistere alla vittoria di Lando Norris, che ha gestito la sua gara in modo perfetto: il britannico, a lungo secondo, ha sfruttato una penalità inflitta al compagno di squadra Oscar PiastriDopo la seconda uscita della safety car, causata da Isack Hadjar, l'australiano ha accelerato e poi ha frenato bruscamente appena prima della ripresa della gara.
Sorpreso, Max Verstappen ha dovuto frenare bruscamente per evitarlo, il che ha comportato una penalità di dieci secondi per il leader del campionato, che ha così perso la testa della classifica durante l'ultimo pit stop per montare le gomme slick. Pochi metri dopo questo spavento, anche Max Verstappen è stato colto di sorpresa dalle condizioni della pista ed è andato in testacoda, perdendo una decina di posizioni che non è riuscito a recuperare completamente al termine della gara. L'olandese ha infine concluso al quinto posto, dietro a Nico Hulkenberg, un brillante terzo, che salì sul suo primo podio in Formula 1 dopo 238 tentativi infruttuosi.
L'incredibile Hulk!
Il pilota tedesco porta un'immensa gioia alla Sauber e mette fine all'incredibile sfortuna che lo perseguita fin dal suo debutto in Formula 1. Simbolicamente festeggerà questo inaspettato podio con l'ex compagno di squadra. Kevin Magnussen, presente questo fine settimana nel box della scuderia svizzera. Il danese ha anche vissuto l'emozione di finire tra i primi tre in un Gran Premio una volta: in Australia nel 2014... per la sua prima gara in Formula 1.
L'impresa di Nico Hülkenberg è ancora più clamorosa in quanto ha resistito alla rimonta del padrone del posto a fine gara, Lewis Hamilton, che conclude la sua serie di dodici podi consecutivi a Silverstone. Il britannico ha avuto una gara sinusoidale, ma è riuscito a eguagliare il suo miglior risultato con Ferrari (4°). Per il suo compagno di squadra Charles Leclerc, la giornata è stata molto meno positiva: caotica, il monegasco ha commesso diversi errori e ha concluso 14° e penultimo dei piloti classificati.
Giornata nera anche a Mercedes, che ha rischiato di fare scelte strategiche spesso dubbie: George Russell ha concluso in un anonimo 10° posto, battuto dal Williams di Alex Albon (8°) ed entrambi Aston Martin de Fernando Alonso (9e) e Lance Stroll (7°). Il canadese ha dimostrato ancora una volta la sua disinvoltura sotto la pioggia, in condizioni mutevoli dove ha lottato a lungo per il podio con Hülkenberg prima di cedere negli ultimi giri.
Superato da Verstappen e poi da Gasly, il n°18 scende al 7° posto e consente al francese di ottenere il miglior risultato stagionale con AlpineAutore di una qualifica sensazionale (8° in griglia), Pierre Gasly È riuscito a evitare errori e a dimostrare di essere anche lui uno dei migliori in griglia quando il meteo è instabile. Il suo ex compagno di squadra Esteban Ocon non ha conquistato punti dopo essere stato vittima di un contatto con il compagno di squadra Oliver Bearman. Il debuttante, colpevole di un errore, era stato mandato in testacoda pochi giri prima da Yuki Tsunoda, penalizzato di dieci secondi per la collisione. Per il pilota giapponese è stato un altro weekend particolarmente difficile, conclusosi con un quindicesimo posto, ultimo dei piloti classificati.
vincent moyet
07/07/2025 alle 12:11
Certo, in F1, le penalità vengono comminate per "mantenere la suspense". Succede da quasi 30 anni, perché tutti i promotori (F1, TV e GP) vogliono mantenere la suspense fino alla fine, il più possibile. Del resto, i piloti lo sanno bene quanto noi, e sta a loro non fornire scuse che la FIA possa sfruttare. Conoscono queste regole "non ufficiali".
Yves-Henri RANDIER
06/07/2025 alle 06:29
L'intervista di Button a Piastri a fine gara mostra un linguaggio del corpo molto eloquente; si percepisce il disappunto dell'australiano per la penalità ricevuta (non voleva "giocare con Verstappen?") e il suo rifiuto di lasciarsi andare a commenti accesi. La pressione nel clan McLaren sta aumentando ulteriormente dopo questo GP, soprattutto perché Verstappen vede aumentare il distacco dai due Papaya Boys. Bravi a Hulk (nessun allibratore avrebbe scommesso su un podio per Saubersteakick...), a Gasly (con il suo cavalletto) e all'"unico pilota permanente in griglia a sua insaputa e di sua spontanea volontà" che sta guadagnando punti davanti al suo leader proprio davanti alla fabbrica Aston Martin.
eric steven
06/07/2025 alle 06:27
né 5 né 10 né niente, nessuna ragione valida guardando le immagini, succede sempre così. e se pensate che questo sport sia "pulito" mi dispiace deludervi, abbiamo manipolato tutto quello che potevamo per... tanto tempo! troppo interesse! all'inizio erano le gare, ora è uno spettacolo, non obbedisce alle stesse regole!
vincent moyet
06/07/2025 alle 06:17
Tornando alla penalità di Piastri, anch'io ho trovato i 10" un po' esagerati, ma anche 5" avrebbero dato la vittoria a Norris. Ma nessuno alla FIA ha chiesto a Piastri di frenare, ed è stata una mossa pericolosa. Dopo i suoi commenti rabbiosi contro Alpine In Austria, sembra che Piastri stia iniziando a perdere la calma e ad avvertire la pressione di essere in testa al campionato. Tanto meglio, la guerra di nervi continuerà a intensificarsi e il CdM non avrà rubato il titolo.
vincent moyet
06/07/2025 alle 06:09
Questa volta niente battaglia in pista, ma Norris ha prudentemente approfittato dell'errore di Piastri per riavvicinarsi a pochi punti da lui in classifica. Il duello ha soddisfatto le aspettative! Verstappen è stato indubbiamente vittima del suo azzardo: con gli ali scariche avrebbe potuto provare a tenere testa alle McLaren sull'asciutto, ma sul bagnato è difficile vincere con meno carico aerodinamico. Dovremmo congratularci con noi stessi per aver reclutato Hulk in Sauber. Un primo podio tardivo ma meritato per il formidabile mercenario della griglia. Alpine È anche fortunato ad avere Gasly, che sta tenendo a distanza una squadra allo sbando. Una gara da dimenticare alla Mercedes; alla Ferrari, Hamilton salva la situazione.
eric steven
06/07/2025 alle 06:04
Politica FIA! Questa penalità non sarebbe esistita altrimenti. Serve solo a far vincere un pilota britannico e a migliorare la classifica piloti. 10 secondi! Come mandare un pilota contro un muro. Questa gente è...
Alain Féguenne (Lussemburgo)
06/07/2025 alle 05:58
Complimenti ai ragazzi della McLaren………. Ma il pilota della gara è Nico Hülkenberg, un pilota fenomenale, come ho già sottolineato, un diamante, 👍👍👍👍 Complimenti all'Aston Martin, per i suoi due piloti, e a Gasly….. Complimenti !!!!!! 😎👀👍👀🍾👍