Mi sono a malapena sbarazzato Lewis Hamilton Nel 2025 George Russell dovrà vedersela con un nuovo compagno di squadra pluricampione del mondo? In ogni caso è questa la voce folle che agita il paddock dalla scorsa settimana. A poche settimane dalla partenza a sorpresa di Lewis Hamilton dal Ferrari, sulla cui fattibilità abbiamo finito per dubitare, come escludere completamente l'onda d'urto da cui si potrebbe partire Max Verstappen chez Mercedes ?
Del tutto improbabile solo poche settimane fa, la possibilità di vedere l'olandese lasciare la galassia Red Bull per unirsi al grande rivale tedesco non era più da escludere. Se il tre volte campione del mondo in carica è impegnato con la squadra del Milton Keynes fino al 2028, ci sono ovviamente delle lacune nel suo contratto, di cui potrebbe essere un detonatore anche la vicenda Christian Horner, essendo il 50enne manager inglese accusato di comportamenti inappropriati di natura sessuale nei confronti della sua assistente personale.
Max Verstappen alla Mercedes, una possibilità concreta?
L'indagine interna effettuata alla Red Bull ha scagionato Christian Horner, ma due elementi hanno riacceso la polemica. Prima la fuga nelle cassette della posta di un centinaio di frequentatori del paddock di numerosi messaggi a sfondo sessuale presumibilmente scambiati tra Horner e il suo assistente, poi soprattutto un'intervista al vetriolo con Jos Verstappen al Daily Mail, in cui l'ex pilota del F1 né più né meno viene pagato al principale team Red Bull pretendendone l'addio, con queste crude parole: “SSe Horner resta, la Red Bull esplode.
Il clan Verstappen è sempre stato fedele a Helmut Marko, e sembra che il tentativo di subentro interno di Horner lo scorso anno non sia piaciuto molto all'entourage del campione del mondo, oltre a possibili inimicizie personali tra Jos e Horner. Se Max Verstappen rimane pubblicamente neutrale sull’argomento, suo padre è attivo dietro le quinte e non lo nasconde nemmeno.
Jos infatti è apparso regolarmente con Toto Wolff nel Bahrein. Si tratta di discussioni reali e quindi di una seria possibilità di vedere il figlio cambiare caseificio? Oppure Papa Verstappen finge deliberatamente un riavvicinamento con la Mercedes per fare pressione sui decisori della Red Bull e ottenere ciò che vuole: ovvero la partenza di Horner. Per ora sembra più che altro la seconda soluzione, ma se Horner dovesse mantenere il suo posto, ci sarebbe davvero un futuro per Max Verstappen alla Red Bull, dopo tutto questo trambusto?
Toto Wolff fa il gioco di Jos Verstappen
Una cosa è certa però, Toto Wolff, interessato già ad ingaggiare l'olandese nel 2016, era stato soppiantato dalla Red Bull e più precisamente da Helmut Marko, che aveva assicurato a Max un posto in griglia a Toro Rosso. A poche settimane dalla sofferta partenza di Lewis Hamilton alla Ferrari, mettere le mani sul pilota del momento sarebbe una mossa magistrale compiuta dall'austriaco.
Ancora non è stato deciso nulla, ovviamente siamo ancora molto lontani da un trasferimento, ma non si può più escludere quello che era ancora impossibile alla fine dello scorso anno. Perché oltre alla vicenda Horner, sembra che il clan Verstappen abbia qualche dubbio sulla capacità della Red Bull di produrre un motore competitivo nell'ambito del regolamento 2026 privilegiando una maggiore elettrificazione delle power unit.
Rimangono quindi senza risposta diverse domande riguardo la reale possibilità che Max prima o poi faccia le valigie, ma sembra che suo padre, con il quale ha un rapporto speciale, abbia già preso la sua decisione. Presente in conferenza stampa a Jeddah, George Russell è stato ovviamente interrogato sulle voci su Verstappen. L'inglese non si è arreso, assicurando di non disdegnare l'arrivo di Super Max al suo fianco.
“Come ho detto in Bahrein, questa è la mia terza stagione al fianco di Lewis, il miglior pilota nella storia del nostro sport. E penso di non aver fatto un cattivo lavoro con lui finora. Non importa chi sarà il mio compagno di squadra l’anno prossimo, lo accoglierei a braccia aperte. Voglio combattere contro i migliori. Credo in me stesso, non ho paura di nessuno e posso battere tutti in griglia. Perché avere avuto Lewis al mio fianco per tre anni è stato per me un grande riferimento.
Interrogato sulla fattibilità dell'operazione, il nativo di King's Lynn ha completato il suo intervento: “Tutti i team vogliono i migliori piloti e in questo momento, e Max è il miglior pilota sulla griglia oggi. A chiunque possa provare a ingaggiare Max non dispiacerà. D'altra parte, alla Red Bull c'è molto da fare. Non sappiamo cosa esattamente e la cosa non ci riguarda. Quindi da vedere! » Probabilmente il risultato non arriverà subito, ma ovviamente staremo attenti alle discussioni nel paddock di Jeddah...
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Yves-Henri RANDIER
06/03/2024 alle 06:14
Nella serie di indiscrezioni, Ford cercherebbe di rompere la partnership con Red Bull Powertrains in seguito all'Hornersexgate... un altro elemento che spingerebbe il clan Verstappen a guardare altrove piuttosto rapidamente? Una cosa è certa, tutte le sue voci e i suoi "affari" non fanno davvero crescere la F1.