I piloti sono divertiti dall'odore della marijuana sul circuito di Las Vegas

Sostanza legale in Nevada, la marijuana sembra accompagnare moltissimi spettatori al Gran Premio di Las Vegas, al punto da solleticare le narici dei piloti.

pubblicato 23/11/2024 à 06:49

Jeremy Satis

  Commenta questo articolo! 1

I piloti sono divertiti dall'odore della marijuana sul circuito di Las Vegas

L'uso eccessivo di marijuana può causare visione offuscata! © Antonin Vincent / DPPI

Tra gli spettatori presenti sul circuito di Las Vegas, uno di loro sembra non aver pagato il biglietto. Una certa Marie Jeanne! Dall'inizio del fine settimana iniziato giovedì sera, ora locale, con lo svolgimento delle prove libere 1 e 2, i piloti hanno infatti scoperto un odore piuttosto insolito proveniente dai circuiti automobilistici. Non stiamo parlando dell'odore di catrame caldo o dell'aroma dell'olio che emana dai garage, ma piuttosto di un dolce profumo di marijuana.

“Ciò che si nota molto sul circuito è l’odore di marijuana per tutta la notte”, ha riferito Sergio Pérez scoppiando a ridere. “Sono già un po' stanco, la quantità è incredibile. È qualcosa di cui tutti i piloti parleranno sicuramente”. Lungi dall'essere scioccati, i piloti sono rimasti sorpresi soprattutto dalla forza dell'odore.

Da notare che il consumo di cannabis terapeutica e ricreativa è legale dal 2017 nello stato del Nevada. Con alcune regole da rispettare, però, come il divieto di consumare in strada mentre è vietata la vendita ai minori di 21 anni. Quindi non sono sicuro che gli spettatori siano del tutto nei loro diritti!

In ogni caso questo ha avuto il merito di far ridere Franco Colapinto. L'argentino, che sin dal suo esordio non perde occasione per dare spettacolo davanti alle telecamere F1 che ha partecipato a Monza lo scorso settembre, non ha perso l'occasione di interpretare ancora una volta il ruolo del clown.

“C'era odore di spinello”, ha confermato per primo. “Se adesso fanno un test antidroga sui conducenti, penso che saremo tutti positivi!” A poche ore dalle qualifiche, sembra che i piloti abbiano un ulteriore problema di comfort da gestire, oltre al grip precario e alle temperature fresche sulla Strip! Lo promette!

LEGGI ANCHE > Las Vegas – EL3: Mercedes al settimo cielo, la Red Bull ne ha fatta di strada

Jeremy Satis

Vice redattore digitale e reporter F1

Commenta questo articolo! 1

Leggere anche

commenti

1 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

23/11/2024 alle 01:54

Ciao Mohammed, quando scenderai dall'auto quando ci sarà il controllo antidroga? Quanti punti patente vengono tolti per guida in stato di stordimento?

Scrivi una recensione