Mentre il Gran Premio di Miami sembrava entrare nella sua fase finale in un contesto più tranquillo del previsto, la Ferrari è intervenuta per aggiungere un po' di pepe. Settimo e ottavo, i due piloti del squadra erano ancora a una buona distanza da Kimi Antonelli, diversi secondi dietro l'italiano, ma sembravano intenzionati ad agire.
Ottavo, Lewis Hamilton montava gomme medie e sembrava stesse diventando impaziente con l'ordine di scuderia che gli consentiva di accelerare. Incapace di sfidare il ritmo del Mercedes, il britannico alla fine dovette cambiare idea, lasciando passare un altro Charles Leclerc non meno in difficoltà da allora in poi.
In un'intervista a Canal+, è stato chiesto a Charles Leclerc di commentare questo momento, che ha causato una certa irritazione ad entrambi i protagonisti. "Non so cosa stesse chiedendo Lewis, ma in ogni caso non lo biasimo affatto.", lo disinnescò senza indugio. Penso che l'obiettivo per entrambi sia cercare di massimizzare il risultato. Sfortunatamente non c'è stata sufficiente discussione da parte mia prima di scambiare le posizioni perché a quel punto stavo cercando di risparmiare le gomme per la fine. Dopo mi è stato chiesto di cambiare, cosa che ho fatto subito, ma niente di più... Poi non è che ne sia valsa la pena, è così. »
Chiaramente almeno altrettanto scontento del suo compagno di squadra, Charles Leclerc non ha mancato di esprimere il suo desiderio di vedere la squadra alzare il livello in una situazione del genere.. “È difficile ma ci sono cose di cui parleremo con la squadra, ha aggiunto, senza spiegare pubblicamente la sua opinione. Possiamo solo migliorare, ma è chiaro che dobbiamo fare di più perché non è un bel weekend come quello. »
La colpa è della mancanza di comunicazione della Ferrari
Da parte sua, Lewis Hamilton è apparso molto arrabbiato alla radio. Mentre il suo ingegnere lo informava del vantaggio che aveva su Carlos Sainz, il sette volte campione del mondo si è permesso di chiedere ironicamente se avrebbe dovuto lasciar passare anche lo spagnolo dopo aver aperto la porta a Charles Leclerc. Su questo punto, la persona interessata ha nuovamente minimizzato i dettagli, insinuando che la Ferrari non comunica tutti i dettagli ai propri piloti.
"Non so quale fosse la sua prospettiva o la sua situazione. La prima volta che mi è stato chiesto di cambiarmi, l'ho fatto 100 metri dopo, ha commentato. Non voglio dire il contrario! Semplicemente, l'ho fatto da parte mia non appena me l'hanno chiesto, quindi non è che la cosa si sia trascinata troppo a lungo da parte mia. In seguito, non so quali siano state le discussioni precedenti tra Lewis e la squadra. Penso che abbiamo fatto ciò che ci è stato chiesto, quindi dovremo valutare il tutto. »
Primo disaccordo degno di nota nella stagione della Scuderia, questo evento sarà seguito con attenzione per le sue conseguenze. A prima vista, i due piloti non sembrano accusarsi a vicenda, ma la dirigenza della scuderia italiana deve essere rivista per evitare che un episodio simile si ripeta nelle prossime settimane.
🎙️ »Non è bello un fine settimana come questo»
Charles Leclerc ripercorre gli scambi di posizioni tra i due piloti della Ferrari ⬇️#MiamiGP # F1 foto.twitter.com/oy1PIjM7LH
— CANALE+ F1® (@CanalplusF1) 4 Maggio 2025
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eric steven
09/05/2025 alle 12:55
Sta iniziando a essere fastidioso, il genero perfetto, frustrato e deluso com'è dalla sua brutta macchina rossa che aveva tanto sognato. Molti di loro si sono bruciati le ali in questa stalla...
Yves-Henri RANDIER
05/05/2025 alle 12:42
Leclerc non ha avuto un weekend memorabile, fatta eccezione per l'incidente nel giro di formazione della Sprint Race! Quanto ad Hamilton, attenzione a non alienarvi i tifosi e la Scuderia, che non avranno remore a licenziarlo, come già accaduto a Maranello...
vincent moyet
05/05/2025 alle 10:54
Non è la prima volta che Hamilton critica la squadra, dopo l'incidente in cui la sua monoposto non era uguale a quella di Leclerc. Lo aspetta una sorpresa perché qui non è il numero 1 a cui obbedire come alla Mercedes e, criticando costantemente la Ferrari, l'atmosfera diventerà amara e questo "trasferimento del secolo" si trasformerà in un fiasco. Non dimentichiamo che la Ferrari non ha mai esitato a licenziare i campioni del mondo che si lamentavano della squadra.