Problema pit stop finalmente risolto per la Sauber?

Alla Sauber ricordiamo solo i tanti pit stop mancati all'inizio della stagione. Le due settimane di pausa tra Melbourne e Suzuka hanno permesso alla squadra svizzera di affrontare seriamente il problema.

pubblicato 02/04/2024 à 13:30

Yannis Duval

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Problema pit stop finalmente risolto per la Sauber?

Bottas credeva nei punti a Melbourne ma la sua squadra lo ha sabotato ai box. ©DPPI

C'era di meglio per la Sauber in Australia, almeno in pista, ma ancora non dalla parte degli spalti. Max Verstappen, Lewis Hamilton e George Russell si ritirarono, ciò offrì 3 posti a punti alle squadre che, normalmente, non possono entrare. In questo piccolo gioco, sono loro due Haas et Yuki tsunoda chi ha vinto. Valtteri Bottas è stato a lungo in lotta per i punti ma sfortunatamente per il finlandese, tutti i suoi sforzi sono stati rovinati da una sosta di 31 secondi da parte della sua squadra.

Questo problema ai box persiste per la Sauber dall'inizio della stagione. Delle 10 soste effettuate nei primi tre incontri, la squadra svizzera ha effettuato solo una sosta sotto i 3 secondi (2'77) e tre erano più lunghe di 20 secondi... È quindi difficile ottenere punti quando si spreca altrettanto tempo per cambiare quattro gomme.

Il passo gara sembra corretto per la C44 che è in partita con gli altri team nelle retrovie. Per sperare nei primi punti resta solo una cosa: passare meno tempo ai box. “Andiamo in Giappone con l’obiettivo di sfruttare il passo gara incoraggiante mostrato nelle gare precedenti, spiega Alessandro Alunni Bravi, rappresentante della Sauber. Il lavoro è stato svolto giorno e notte Hinwil per risolvere il problema del pit-stop. 

Nuove modifiche per il C44

Valtteri Bottas e Zhou Guanyu si rivolgono al Giappone e a Suzuka con la voglia di entrare per la prima volta nella top 10. Forse saranno aiutati da una C44 che arriva con nuove parti. “È sempre bello correre a Suzuka, è uno dei circuiti più iconici del calendario, entusiasma il finlandese. Qui ho dei bei ricordi, compresa una vittoria (nel 2019, ndr). Stiamo apportando miglioramenti qui, quindi non vedo l’ora di tornare in pista per fare un grande passo avanti”. 

Stessa storia per il suo compagno di squadra cinese che arriva nel paese del Sol Levante con ottime intenzioni: “Voglio fare una bella gara qui. Sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare, dentro e fuori dalla pista. Un aspetto positivo importante è stato che il nostro passo di gara in Australia sembrava competitivo. Se riusciamo a posizionarci bene in griglia, abbiamo la possibilità di conquistare punti! »

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