La FIA pianifica il ritorno dei V10 in Formula 1 già nel 2028

Il ritorno del V10 in Formula 1 è un'idea che sta prendendo piede. Inizialmente presa in considerazione per un ritorno nel 2031, si dice che la F1 stia valutando la possibilità già nel 2028, anche se ciò significa stravolgere i regolamenti tecnici per i prossimi cinque anni.  

pubblicato 19/03/2025 à 17:48

Benoît Chelles

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La FIA pianifica il ritorno dei V10 in Formula 1 già nel 2028

Stefano Domenicali è aperto al ritorno del V10 in F1 - Foto: Xavi Bonilla / DPPI

È un pleonasmo dire che in Harley Knucklehead 1, tutto sta andando molto velocemente, ma questa è la realtà. Rilasciando alcuni commenti ai media in merito al possibile ritorno del V10, Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA, e Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, hanno tastato la temperatura sia dei team che dei tifosi.

Menzionato per la prima volta per fare un ritorno strepitoso nel 2031, tutto sta cadendo a pezzi secondo AMuS e la F1 sta valutando il ritorno del V10 già nel 2028. E i motori annunciati per il 2026? Verrebbero abbandonati a favore degli attuali V6 che potrebbero dare spettacolo per altri due anni. Qui si tratta solo di voci, niente è definitivo, ma le diverse posizioni assunte dall'élite molto influente del piccolo mondo della Formula 1 lasciano intendere che ciò sia possibile.

Mohammed Ben Sulayem ha spiegato il futuro della Formula 1 dopo la serata di presentazione della stagione 2025 tenutasi a Londra il 18 febbraio " Dovremmo prendere in considerazione tutta una serie di opzioni, tra cui il rombo di un V10 alimentato da carburante sostenibile. » L'idea ha preso piede in seguito alle dichiarazioni di Stefano Domenicali, che l'ha corroborata spiegando che questa tecnologia alimentata da un carburante neutro potrebbe rappresentare una soluzione per la categoria regina del motorsport.

Mentre il ritorno del V10 resta solo una voce, gli accordi attuali prevedono che la Formula 1 integri una nuova generazione di motori dalla stagione 2026 fino al 2030. Questo motore è in linea con le attuali normative, utilizzando ancora V6 da 1,6 L. Tuttavia, l'MGU-H, un motore generatore termico che recupera energia dal turbocompressore, scomparirà a favore di una semplificazione del motore, mentre la quota di elettrificazione aumenterà (350 kW nel 2026 rispetto ai 120 kW attuali, un aumento di quasi il 300% della potenza elettrica).

Il ritorno del V10: chiari vantaggi

AMuS spiega che questa tecnologia orafa è più economica e semplice dei motori attuali. Il V10 consentirebbe una maggiore accessibilità alla Formula 1, poiché diversi team si stanno già lamentando delle normative troppo ambiziose sui motori del 2026 ed esprimono preoccupazioni. Questo è particolarmente il caso di Red Bull, in collaborazione con Ford per la realizzazione del motore 2026, che ammette le sue difficoltà. Horner ha anche fatto appello alla FIA affinché si esprima a favore del V10 nel 2028: " Inavvertitamente, ci siamo ritrovati con un motore molto, molto costoso e molto complesso dal 2026. Il purista che è in me vorrebbe tornare a un motore V10 "responsabile", con carburante sostenibile, che possa riportare in auge i suoni iconici delle auto di F1 nelle gare di Gran Premio." 

Inoltre, rappresenterebbe un notevole impulso per la nuova arrivata Cadillac. Il team americano punta a costruire la propria power unit per la stagione 2028. Prima di allora, hanno un contratto con la Ferrari per le stagioni 2026 e 2027. Questo cambiamento nei regolamenti consentirebbe loro di utilizzare il collaudato motore della squadra per due stagioni prima di passare alla tecnologia atmosferica, molto più semplice da sviluppare rispetto ai sofisticatissimi motori ibridi.

Infine, per quanto riguarda i regolamenti, il 2026 è una rivoluzione: nuovi pneumatici, nuovo concetto aerodinamico, nuovi motori. Così tante nuove funzionalità rischiano di causare notevoli lacune nelle prestazioni se uno dei team mettesse subito le mani sulla soluzione miracolosa. Chi vuole rivivere il 2014 a parte i fan di Mercedes ? Questa nuova organizzazione proposta consentirebbe ai team di concentrarsi solo sull'aerodinamica in vista del 2026 e poi di fissare una seconda scadenza per i motori nel 2028.

Disaccordi comprensibili

Il tema del ritorno della folle melodia del V10 è probabilmente qualcosa su cui tutti i fan sono d'accordo. Questo non è il caso tra i team principal, poiché il dibattito sta infuriando nei circoli della Formula 1. Pertanto, i produttori consapevoli di un possibile ritardo con il loro motore 2026 sarebbero i più pressanti per un ritorno ai motori aspirati naturalmente. Uno di questi sarebbe Red Bull.

Da parte sua, il direttore della scuderia Mercedes Toto Wolf è più moderato. L'austriaco ritiene che " p"Al momento, le discussioni sul ritorno dei motori V10 sono premature." e si rifiuta di abbandonare le regole del 2026. Audi non si sarebbe imbarcata nell'avventura della F1 se i prossimi regolamenti non avessero incluso la propulsione ibrida e nemmeno Honda avrebbe fatto il suo ritorno. Infine, vale la pena ricordare che i lavori sui motori del 2026 sono già iniziati e qualsiasi modifica al regolamento rappresenterebbe uno spreco finanziario, dal momento che tutti i team hanno già investito circa mezzo miliardo di dollari per domare questa nuova tecnologia.

Sempre secondo AMuS, la scadenza del 2029 potrebbe dimezzare la differenza. La F1 manterrebbe i regolamenti del 2026, ma anziché utilizzarli per cinque stagioni, rimarrebbero in vigore solo per tre anni, prima di essere sostituiti dal V10 nel 2029.

Passione o ragione, il ritorno del V10 in Formula 1 fa sempre più rumore.

LEGGI ANCHE > Horner primo sostenitore del ritorno dei motori V10 in F1, Wolff più cauto

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commenti

6 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

21/03/2025 alle 12:40

Sì al ritorno del V10... ma non certo a breve termine considerando quanto hanno già speso Red Bull/Ford, Audi e Honda, per non parlare di Mercedes e Ferrari che forse sono un po' meno in difficoltà con la PowerUnit 2026. L'arrivo anticipato di un V10 potrebbe portare all'abbandono di costruttori come Audi e Honda, con una perdita di valore per la F1 che Liberty Media non vuole assolutamente!

DANIEL MEYERS

20/03/2025 alle 12:31

@Checkered flag: C'è qualche produttore che ha problemi con questo motore? : Probabilmente due, forse tre!

H

Hilton Leon

19/03/2025 alle 09:50

Ci siamo quasi, ma non è ancora il 1° aprile.

D

Dave McCrash

19/03/2025 alle 08:08

Ciò consentirebbe alla Renault di tornare con il suo superbo V10! 🤣👍

1

C

Bandiera a scacchi

19/03/2025 alle 06:39

La FIA e Liberty si sono rese conto di aver esagerato con questa regolamentazione? C'è qualche produttore che ha problemi con questo motore? In ogni caso dico sì al ritorno dei V10 in F1, allo spettacolo nell'endurance, ai laboratori tecnologici

DANIEL MEYERS

19/03/2025 alle 05:57

Questa è una buona notizia. A Viry hanno ancora in programma il V10 3.5?!

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