“C’è ancora da fare”: Piastri sa cosa dovrà migliorare nel 2025

Se ha raggiunto un traguardo nel 2024, Oscar Piastri ha mostrato alcuni limiti in certi ambiti. Consapevole del margine di miglioramento che ancora ha, l'australiano sarebbe felice di cancellare queste poche lacune per stabilirsi definitivamente in testa alla classifica.

pubblicato 24/01/2025 à 14:02

Gonzalo Forbes

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“C’è ancora da fare”: Piastri sa cosa dovrà migliorare nel 2025

©Eric Alonso/DPPI

Il minimo che possiamo dire è questoOscar Piastri non è il tipo che nasconde la faccia. Quando nota delle imperfezioni, soprattutto nella guida, non le nasconde e se ne assume regolarmente la responsabilità.

Nel complesso, la sua stagione 2024 è stata più che positiva. Il ragazzo di Melbourne si è fatto valere nel paddock, ha segnato punti in ogni Gran Premio escluso quello di Miami, senza mai arrendersi la domenica, ha concluso il campionato ai piedi del podio, ha contribuito al primo titolo Costruttori del McLaren dal 1998, e soprattutto integrato nella cerchia dei vincitori dei Gran Premi. In totale ha raccolto due successi. Una prima volta in Ungheria purtroppo funestata dal battibecco radiofonico interno. Un secondo, molto autoritario questa volta da dominatore Charles Leclerc per le strade di Baku lo scorso settembre.

Difficile fare meglio sulla carta ma l'australiano ha comunque mostrato qualche segno di debolezza, affrontandolo Lando Norris soprattutto quando l'inglese era nei suoi giorni migliori. Oltre alle due vittorie, Oscar Piastri è apparso in difficoltà quando è arrivato il momento di alzare il tono nei confronti del compagno di squadra, soprattutto in qualifica. Un esercizio in cui ha subito un feroce 20-4. Ovviamente il pupillo di Mark Webber non vuole vivere la stessa esperienza nel 2025.

« Rispetto alla mia stagione da rookie, sento che c’è stato un buon miglioramento, riassunto-lui recentemente, pieno di lucidità. Ma ci sono ancora progressi da fare. Ci sono state alcune gare all'inizio dell'anno, ed altre alla fine, che non sono andate come avrei voluto. Anche a livello di squadra ci sono alcune gare che avremmo voluto disputare meglio.

Per quanto mi riguarda, sono stato molto soddisfatto del mio livello di prestazione, soprattutto a metà anno, e penso di aver mostrato progressi abbastanza evidenti rispetto alla mia prima stagione. Tuttavia quest’anno mi sono reso la vita troppo difficile, soprattutto in qualifica. Ma rispetto al 2023, in molte gare, non avrei avuto la capacità di rientrare (corsa). Mentre nel 2024 sentivo di potermelo permettere. Quindi a livello personale è un buon miglioramento ma c’è ancora margine di miglioramento.. " Questo ha il merito di essere chiaro.

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Gonzalo Forbes

Responsabile delle formule promozionali (F2, F3, FRECA, F4...). Portato dalla grazia di Franco Colapinto.

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commenti

1 Commenti)

Yves-Henri RANDIER

24/01/2025 alle 04:10

L'australiano ha chiaramente identificato cosa c'è che non va in lui, a meno che non sia il suo mentore Webber a premere dove fa più male. Molto lucido su se stesso, Piastri sa che dovrà migliorare in qualifica per essere più in lizza per la vittoria se vuole lottare per il titolo. Essendo una macchina dal sangue freddo, ha ottime possibilità di successo!

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