Hamilton non dà la colpa alla squadra: "Non sono frustrato"

Lewis Hamilton ha concluso all'ottavo posto il GP di Miami, subito dietro al compagno di squadra Charles Leclerc. Non incolpa la sua squadra per le decisioni prese a fine gara.

pubblicato 05/05/2025 à 07:00

Battista Galipaud

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Hamilton non dà la colpa alla squadra: "Non sono frustrato"

© DPP

Qualche punto guadagnato, ma comunque frustrazione. Lewis Hamilton, partito 12° domenica a Miami, ha finalmente conquistato l'8° posto, subito dietro al compagno di squadra Charles Leclerc. E proprio di fronte Carlos Sainz, che è stato vicinissimo a sorpassarlo all'ultima curva.

Il minimo che possiamo dire è che i due piloti della Ferrari hanno dato vita alla gara fino in fondo. E la tensione aumentò all'interno del squadra. Nel tentativo di raggiungere Antonelli, il britannico ha chiesto di scambiare il posto con il compagno di squadra. Ma l'ordine di squadra ha tardato ad arrivare, con grande costernazione del sette volte campione del mondo.

Alla fine Leclerc gli cedette il suo incarico. Ma, pochi giri dopo, la storia si è ripetuta al contrario. Leclerc, convinto di essere più veloce di Hamilton, chiese alla sua squadra di recuperare la sua posizione. Cosa che la Ferrari accettò di fare, ma troppo tardi per sperare di mettere in difficoltà il 6° posto di Kimi Antonelli.

Hamilton: "Una gara molto divertente"

Dopo la gara, il britannico sembrava sorridere davanti ai media, e non era per niente deluso. “Onestamente, è stata una gara davvero divertente. È stato un po' complicato all'inizio perché ho perso molto tempo dietro Haas. Ma dopo, ero a testa bassa, cercando di tornare indietro. Speravo che piovesse, ma oggi non è arrivato.", ha ammesso a Canal+.

Non appena ha montato le gomme medie, la sua auto è tornata in vita, ha raccontato. "Ero molto ottimista sul fatto che avremmo potuto raggiungere quelli davanti. Ma abbiamo avuto una piccola battaglia interna.", Hamilton reagì ancora una volta, senza alcuna animosità nei confronti della sua squadra.

"Ne discuteremo insieme. Non sono frustrato, non sono sensibile o emotivo per questo genere di cose. Non credo che sia una controversia.", ha concluso.

LEGGI ANCHE > Leclerc amareggiato verso la Ferrari: "Ci sono cose di cui discuteremo con la squadra"

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commenti

4 Commenti)

B

Sposa, prendi

05/05/2025 alle 03:39

Stavo per dire la stessa cosa che hai detto tu "PtitPimousse"!!!!!.....

Yves-Henri RANDIER

05/05/2025 alle 12:47

Oppure come remare con la mente lucida? I commenti di Sir Lewis dall'abitacolo erano molto ironici, a meno che non si trattasse di umorismo britannico... non so se ciò sarebbe stato gradito alla dirigenza della Scuderia!

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V

vincent moyet

05/05/2025 alle 11:11

Non ha senso cercare di spegnere l'incendio dopo che è successo; è chiaro che tra Hamilton e la Ferrari si sta creando discordia. Il suo arrivo nella scuderia italiana, eccessivo per natura, non poteva che avere due esiti opposti: il trionfo o la zuppa di smorfie. La seconda opzione è partita bene.

P

Piccola Pimousse

05/05/2025 alle 09:44

"Hamilton: "Una gara molto divertente""... Ancora un ottimo francese (o no)!!!

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