Nico Müller (Peugeot): “A Imola la sfida era più grande”

Per la sua seconda gara con la Peugeot 9x8 dotata di alettone posteriore, la Casa francese torna su un circuito che conosce bene avendoci corso con la vecchia versione. Un'esperienza che secondo Nico Müller dovrebbe essere utile.

pubblicato 09/05/2024 à 08:23

Valentino GLO

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Nico Müller (Peugeot): “A Imola la sfida era più grande”

Nico Müller - Foto Javier Jimenez / DPPI

Nico Müller, la 6 Ore di Spa dello scorso anno è stata caratterizzata da problemi di temperatura delle gomme, in particolare sulle Hard. La Michelin ha cambiato la scelta degli pneumatici per questo fine settimana, inserendo solo Medium e Soft. Cosa cambierà per te?

Nico Müller: « Le condizioni dovrebbero essere leggermente diverse. Ci aspettiamo un fine settimana abbastanza stabile dal punto di vista meteorologico. Questo aiuterà. La scelta degli pneumatici sarà dettata dal degrado nella staffetta o nel doppio. L'anno scorso abbiamo visto che la Medium soffriva su una di queste e questa è l'opzione più difficile che abbiamo questo fine settimana. Avremo sempre da gestire il riscaldamento, ma soprattutto il degrado. »

È questo il primo test importante per il nuovo Peugeot 9×8 su un circuito rinomato per essere una vera e propria preparazione 24 ore di Le Mans ?

« La prima grande prova è stata Imola. La spa è la prossima fermata. Lì la sfida era più grande, perché era una pista che non conoscevamo, la prima gara con le nuove 9x8. Qui abbiamo già una piccola esperienza con l'auto base (la vecchia versione, senza alettone. ndr), questo può aiutarci a iniziare il fine settimana con le idee abbastanza chiare e ad andare avanti da lì. »

Jean-Éric Vergne e Stoffel Vandoorne sono a Berlino per il Formula E, guiderai solo in coppia su entrambe le vetture. Che impatto avrà tutto questo sul tuo fine settimana?

« Ciò ha un impatto generale sul fine settimana. Noi (i piloti presenti. ndr) Abbiamo guidato di più durante le prove libere, il che non è negativo. La preparazione per la gara è più chiara, abbiamo meno cambiamenti durante le sessioni, abbiamo feedback solo da due piloti quando proviamo le cose durante le prove, questo semplifica un po' le cose per questo fine settimana, ma, per preparare Le Mans, la cosa più importante gara dell'anno, saremmo stati in tre. Ci manca JEV, ovviamente, ma non vedo molti aspetti negativi per questo fine settimana. »

NELLE IMMAGINI, NELLE IMMAGINI - Il paddock si orienta alla 6H di Spa

Valentino GLO

Giornalista. Reporter di endurance (WEC, IMSA, ELMS, ALMS) e talvolta F1 o IndyCar.

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