Se sono state soprattutto le BMW e le Acura a presentarsi al via della gara sul lato di Daytona, entrambe Porsche Penske Motorsport, il numero 6 e il numero 7, hanno preso il controllo di questa 63a edizione alle nove dalla bandiera a scacchi. Nell'ultima ora, una volta ripresa la gara dopo la bandiera gialla in seguito al ritiro della Cadillac n. 31, Mathieu Jaminet ha guidato il gruppo davanti all'Acura di Tom Blomqvist e alla seconda Porsche, quella di Laurens Vanthoor. Blomqvist è riuscito a mettere pressione, ma una volta che le gomme sono state in temperatura, Jaminet è scappato, prima che Vanthoor prendesse la seconda posizione, Blomqvist è stato rimandato a più di sei secondi dalle vetture di testa.
I pit-stop non hanno cambiato la situazione e la Porsche ha quindi continuato a condurre la corsa fino a tarda notte. La prima Cadillac, quella di Ricky Taylor, è ora al quarto posto davanti alla prima BMW. Solo sette GTP rimangono ancora in lotta per la vittoria, le altre hanno avuto problemi che le hanno portate al ritiro, come la Cadillac n. 31, o lunghe riparazioni, come l'Acura n. 93.
La lotta infuria in LMP2 tra il numero 8 di Sébastien Bourdais e il numero 04 di Malthe Jakobsen, il Manceau che per il momento riesce a mantenere il comando della corsa con un margine ristretto. Porsche è leader anche nella GTD Pro, sebbene sia la Mercedes n°57 che attualmente è leader della categoria GTD.
24 Ore di Daytona – Classifica dopo le 15:XNUMX
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