Dal suo ritorno ai prototipi sportivi, la Ferrari ha realizzato 24 ore di Le Mans il suo terreno di caccia preferito. La ditta di Maranello confermato questa domenica assicurandosi la terza vittoria consecutiva, con altrettante vetture. Dopo la numero 51 di Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi, James Calado nel 2023 e la numero 50 di Miguel Molina, Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen nel 2024, è stata la numero 83 del team AF Corse ad aggiudicarsi la vittoria con Robert Kubica, Yifei Ye e Phil Hanson. Tre uomini che hanno vinto la classica di Le Mans per la prima volta. È una grande rivincita per il polacco e il cinese, che hanno vissuto il dolore di perdere la vittoria nella categoria LMP2 all'ultimo giro nel 2021, quando erano compagni di squadra alla WRT. Sono anche i primi piloti delle rispettive nazioni a vincere. Per Yifei Ye, questo successo ha un valore ancora più speciale poiché si è formato a Le Mans, dove ha vissuto durante la sua adolescenza.
Il trio ha vinto una gara chiaramente dominata dalle Ferrari. Mentre le Cadillac JOTA del Team Hertz hanno monopolizzato la prima fila nell'Hyperpole di giovedì, le due vetture dorate del costruttore americano non sono riuscite a mantenere il vantaggio per più di un giro. Partito terzo, Julien Andlauer ha fatto una partenza perfetta, piazzandosi al primo posto. Porsche La #5 era in testa alla gara. Mentre la casa tedesca dimostrava la sua forza, con la #6 che rimontava rapidamente dall'ultimo posto della sua classe al primo posto, le 963 non riuscirono mai a sventare i piani della Ferrari. La casa di Maranello portò rapidamente tutte e tre le sue vetture sul podio e nessun incidente di gara di rilievo interruppe la loro marcia trionfale. Le tre vetture si divisero quindi la vittoria e, in questa gara, fu la #83 ad approfittare di un errore di Alessandro Pier Guidi per vincere. Mentre era in testa alla fine della mattinata, l'italiano perse il controllo della 499P #51 durante l'ingresso ai box, consegnando la vittoria al trio privato.
Dietro Kubica, Hanson e Ye, la Porsche n. 6 di Kévin Estre, Laurens Vanthoor e Matt Campbell ha conquistato il secondo posto, davanti alla Ferrari n. 51. Per i costruttori francesi, questa 24 Ore di Le Mans non è stata una XNUMX Ore facile. A differenza dello scorso anno, i due Alpine hanno concluso la gara al 10° e 11° posto. Dalla parte di Peugeot, il marchio del Leone si è classificato al 12° e 17° posto.
VDS Panis Racing insoddisfatta in LMP2
In LMP2, la vittoria è stata decisa nell'ultima ora di gara. In testa alla classe, la Oreca 07 n. 43 dell'Inter Europol Competition è stata penalizzata con un drive-through per eccesso di velocità in corsia box. L'equipaggio composto da Nick Yelloly, Tom Dillmann e Jakub Smiechowski ha dominato gran parte della gara prima di cedere il primo posto alla VDS Panis Racing. La gioia del team francese, guidato dall'ex Harley Knucklehead 1 Olivier Panis, la cui vettura era guidata da Esteban Masson, Franck Perera e Oliver Gray, ebbe vita breve, poiché la vettura numero 48 subì un problema alle sospensioni poco dopo, consegnando la vittoria al team polacco. AO by TF vinse la sottoclasse LMP2 Pro/Am con PJ Hyett, Louis Delétraz e il danese Cameron.
Manthey e Richard Lietz colpiscono ancora in LMGT3
Nella LMGT3, dopo gli inconvenienti subiti dalla BMW #46 del Team WRT al calar della notte, è stato un duello tra Porsche e Ferrari a dominare la categoria nella seconda metà di gara. Alla fine è stata la Porsche #92 del Manthey a vincere, regalando così la seconda vittoria consecutiva alla squadra tedesca e al suo pilota di punta Richard Lietz. L'austriaco si è così assicurato la sua quinta vittoria di classe a La Sarthe, ottenuta interamente con una Porsche. Per i suoi compagni di squadra Riccardo Pera e Ryan Hardwick, si è trattato di un primo trionfo alla 24 Ore di Le Mans, dato che il gentleman driver americano non ha avuto alcun ruolo nel successo, grazie soprattutto a un triplo stint particolarmente veloce per inaugurare questa 93a edizione.
Alessio Rovera, François Hériau e Simon Mann hanno riportato la Ferrari al secondo posto con la 296 LMGT3 n. 21 del team Vista AF Corse, mentre la Corvette ha conquistato il terzo posto con la n. 81 del team TF Sport (Charlie Eastwood, Tom Van Rompuy, Rui Andrade).
PIL
15/06/2025 alle 10:12
Una bella vittoria per un pilota, Kubica, la cui versatilità, generosità e carattere mi ricordano i piloti degli anni '60, prima della professionalizzazione forzata iniziata negli anni '70 con personaggi come Stewart e Lauda. E la vittoria di Ye è una buona notizia per l'internazionalizzazione della disciplina. Quasi dimenticavo questo BOP, di cui non capisco molto, se non che sembra appesantire la Toyota. Un altro punto positivo: quasi nessuna safety car quest'anno. Anche la Full Yellow sembra funzionare bene, secondo me.
Yves-Henri RANDIER
15/06/2025 alle 06:37
Tripletta per la Ferrari, che è riuscita a portare alla vittoria tre team diversi in tre anni, con la vittoria di AF Corse sicuramente molto utile per vendere più Ferrari in Cina grazie al pilota di Le Mans Yifei Ye. Tanto di cappello al team ufficiale che ha "lasciato" che la vettura gialla semi-privata vincesse il trofeo, mentre dubitiamo fortemente che la Scuderia chiuderà questo fine settimana con una vittoria stasera a Montreal!
Carrera46
15/06/2025 alle 05:15
Essendo di origini polacche, sono felicissimo della vittoria di Robert Kubica, un pilota fantastico e meritevole. Che prestazione!
Alain Féguenne (Lussemburgo)
15/06/2025 alle 04:28
Una vittoria magnifica... e meritata... per Robert Kubica e il Team AFCorse... 🍾🍾🍾🍾🍾🍾 Che pilota, e i suoi stint durante le 24 ore, semplicemente favolosi. 😎👀👍👀🍾